La sanità in ginocchio raccontata dal medico d’urgenza Daniele Coen

Lunedì 21 ottobre, alle 20.45, all’Auditorium Loria, arriva Daniele Coen per presentare, all’interno della rassegna Ne vale la pena, il suo libro Corsia d'emergenza (Chiarelettere), la testimonianza di un medico che per quarant’anni ha operato nel reparto oggi più in crisi della sanità italiana, il Pronto Soccorso. A dialogare con l’autore sarà il giornalista Pierluigi Senatore.

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Lunedì 21 ottobre, alle 20.45, all’Auditorium Loria, arriva Daniele Coen per presentare, all’interno della rassegna Ne vale la pena, il suo libro Corsia d’emergenza (Chiarelettere) A dialogare con l’autore sarà il giornalista Pierluigi Senatore.

Corsia d’emergenza è la testimonianza di un medico che per quarant’anni ha operato nel reparto oggi più in crisi della sanità italiana. All’ingresso dei Pronto Soccorso i pazienti si presentano di propria iniziativa, spesso senza filtri e sempre troppo numerosi, al punto che per ogni malato cui il medico rivolge le proprie cure molti altri sono costretti a ore di attesa, talvolta in condizioni critiche. Del resto, se è vero che il dolore di una colica renale è insopportabile e richiede un trattamento immediato, cosa fare se nello stesso momento i barellieri portano in sala di emergenza un bambino caduto dal terzo piano? Quella che Coen descrive, con la lucidità di chi conosce il sistema dall’interno ma soprattutto con la passione di chi ha dedicato la vita alla propria professione, è una sanità ormai in ginocchio. E il Pronto Soccorso, che ha fatto grandi passi avanti negli ultimi decenni e resta un riferimento imprescindibile per tutti, è il primo reparto a mostrare i segni di questo tracollo: anno dopo anno si riducono i mezzi e le risorse, e la carenza di medici e infermieri non fa che aggravarsi; chi resta è costretto a turni mal pagati e sempre più sfibranti, mentre gli episodi di violenza e le cause civili e penali contro gli operatori registrano un continuo aumento. A partire dal resoconto di casi clinici reali e dal ricordo dei lunghi giorni trascorsi in prima linea, Daniele Coen lancia il proprio allarme in un racconto intimo e profondamente umano che ci ricorda quanto la sanità pubblica sia un bene inestimabile, di cui dobbiamo prenderci cura come di ogni ammalato.

Daniele Coen, medico d’urgenza, è stato per quindici anni direttore del Pronto Soccorso dell’Ospedale Niguarda di Milano ed è membro del Direttivo nazionale della Academy  of Emergency Medicine and Care (AcEMC). Ha collaborato a lungo con le associazioni dei consumatori a progetti di educazione e di divulgazione in campo sanitario. Ha pubblicato: Margini di errore (2020), L’arte della probabilità (2022) e, insieme a Valeria Raparelli, Quella voce che nessuno ascolta (2023).