Il pianista Alberto Arbizzi in concerto per Aism

Domenica 20 ottobre, alle 17, presso la Chiesa di Sant’Ignazio in corso Manfredo Fanti, 44 il Maestro carpigiano Alberto Arbizzi si esibirà in un imperdibile Concerto per Pianoforte. Un’occasione preziosa per ascoltare le note di Chopin e per contribuire alla ricerca scientifica: l’ingresso infatti è a offerta libera e quanto raccolto verrà devoluto in favore di Aism - Associazione Italiana Sclerosi Multipla.

0
275
il Maestro Alberto Arbizzi

Domenica 20 ottobre, alle 17, presso la Chiesa di Sant’Ignazio in corso Manfredo Fanti, 44 il Maestro carpigiano Alberto Arbizzi si esibirà in un imperdibile Concerto per Pianoforte. Un’occasione preziosa per ascoltare le note di Chopin e per contribuire alla ricerca scientifica: l’ingresso infatti è a offerta libera e quanto raccolto verrà devoluto in favore di Aism – Associazione Italiana Sclerosi Multipla.

Alberto Arbizzi, vincitore di vari riconoscimenti nazionali e internazionali, ha tenuto numerosi concerti in sedi prestigiose in Italia e all’estero dove si è esibito per conto del Ministero della Cultura polacco a Katowice e Wodszislav, per l’UNICEF nel 1987 e nel 1991 sotto gli auspici del Consolato Italiano in una decina di Recitals nelle più importanti sedi di Hong-Kong come la Chamber Music Society, St. Jones Chatedral, Performing Art Centre, Drama Theatre e per l’Istituto Cultural de Macau (Portogallo). Svolge attività concertistica come solista e solista con orchestra e ha collaborato in numerosi concerti con le prime parti delle migliori orchestre italiane come quelle del Teatro la Fenice di Venezia) e Teatro alla Scala di Milano. Arbizzi fa parte delle giurie nei Concorsi Pianistici ed unanime è il Giudizio della critica che ha rilevato “sicurezza, padronanza assoluta della tastiera, forza interpretativa e personalità musicale indiscutibile (Bettinelli). Ha tenuto Corsi di Letteratura Pianistica insieme a importanti pianisti Italiani e ha insegnato negli Istituti Musicali Pareggiati di Carpi, Gallarate e Modena prima di ottenere la Cattedra di Pianoforte principale presso il Conservatorio A. Peri di Reggio Emilia.