Francesco Bassoli vola in finale e viene premiato

Kangourou della Matematica Individuali, ancora una vittoria per la Scuola Media Focherini.

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In foto la professoressa Anna Severino e Francesco Bassoli

Ancora una vittoria per la Scuola Media Focherini che conferma la grande attenzione che l’istituto riserva alla matematica, declinata in tutte le sue forme. Le gare Kangourou sono competizioni individuali e a squadra di matematica divise in sei categorie dalla seconda della scuola primaria alla quinta della scuola secondaria di II grado. L’Associazione Culturale Kangourou Italia, in collaborazione con il Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Milano, organizza annualmente in Italia dal 1999 il gioco-concorso nazionale Kangourou della Matematica riservato a studenti che frequentino una classe non inferiore alla seconda elementare. L’Istituto Comprensivo Carpi Nord, ormai da anni impegnato a creare possibilità ed esperienze per i ragazzi, ha deciso di coinvolgere e diffondere la passione per la matematica mediante il gioco e ha pensato di sperimentare un percorso in verticale all’interno dell’istituto. Nasce così il coinvolgimento degli alunni dei piccoli alunni della Primaria che, come i loro colleghi più grandi, sono arrivati alla Finale a squadre a Cervia con i Pitagorici. Importante e motivante la relazione che ha unito alunni della secondaria come Beatrice B. e Francesco T. eletti coach dai piccoli matematici della squadra. E proprio uno di questi piccoli appassionati, Francesco Bassoli, dopo aver superato la selezione locale e la semifinale al Dipartimento di Matematica, è approdato alla Finale individuale a Cesenatico. La Finale che si è svolta sabato 21 settembre presso la Colonia Agip, è stata vissuta con grande tensione e tanta voglia di provare a fare del proprio meglio. Un foglio con sei quesiti di diversa difficoltà e la grande paura di non riuscire a motivare la risposta. È servito quasi tutto il tempo, 88 minuti, che hanno portato alla risoluzione di quattro quesiti su sei, i più difficili. E poi l’attesa di una giornata… Francesco, con il suo sorriso, il suo entusiasmo, la sua voglia costante di imparare e di capire il suo sogno lo ha realizzato salendo sul palco domenica durante la premiazione. Un sogno si può realizzare solo se ci si crede con entusiasmo e impegno, la fiducia nella passione per la matematica e la voglia di trovare soluzioni!