85,83 ettari. Per i non addetti ai lavori stiamo parlando di 858.300 metri quadri di suolo. E’ questa la superficie totale catastale interessata dal progetto Quistella presentato dall’azienda di Albinea costituita solo nell’aprile del 2024, Quistella Solar srl, per la realizzazione, a Fossoli, di un sistema agrivoltaico avanzato integrato con un sistema di accumulo e relative opere di connessione alla rete elettrica di trasmissione nazionale.
I terreni su cui verrà realizzato Quistella, che avrà una potenza in immissione complessiva pari a 55 MW, “sono racchiusi per la maggiore superficie in un perimetro i cui punti distano non più di 500 metri dall’attività produttiva riguardante il servizio di trasporto e deposito di tessuti e filati della società Transfil Trasporti srl”, – si legge nella documentazione al vaglio della Commissione Tecnica PNRR-PNIEC alle dipendenze del Ministero dell’Ambiente. Le restanti porzioni di suolo “non sono ricomprese nel perimetro dei beni sottoposti a tutela e, più specificatamente dai beni Cimitero di Fossoli e cappella interna e Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria”.
Le campagne di Fossoli, nelle quali da anni spuntano già numerosi impianti destinati al trattamento dei rifiuti, paiono ora essere destinate a diventare anche la capitale dell’agrivoltaico.
J.B.