In bici da Carpi a Capo Nord, l’impresa di Michele Iacomino

Iacomino ha dedicato questa sua personale vittoria ai figli affinché possa ispirarli ad affrontare la vita in modo coraggioso e a tutta la sua big family che lo raggiungerà tra pochi giorni e così anche la bandierina con lo stemma di Carpi potrà trovare posto a Capo Nord.

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“Sono contentissimo”. Così risponde al telefono Michele Iacomino mentre si gode il paesaggio di Capo Nord dopo aver percorso 4300 chilometri in bicicletta, 28mila metri di dislivello, in 19 giorni partendo da Carpi. Ci sono orgoglio e soddisfazione nelle sue parole per aver realizzato ciò che desiderava. “È andata molto meglio di quanto mi aspettassi, soprattutto per le temperature” dice ammettendo di essere a torso nudo a una temperatura di 16 gradi. Anche a Capo Nord dicono che non si è mai visto in caldo così. Sono state solo due le giornate complicate dalla pioggia e dalla temperatura intorno ai sette gradi mentre attraversava la Lapponia e poi c’è stato sempre tanto vento.  Gli sono serviti i primi quattro giorni per prendere il ritmo della pedalata ma l’impresa gli è riuscita ed è arrivato a Capo Nord con tre giorni di anticipo rispetto alla tabella di marcia che si era dato.

Incantevoli paesaggi hanno reso ancor più facile la pedalata fino a Copenaghen, “poi in Svezia è iniziato il lungo tratto di strada in cui si vedevano solo alberi, alberi e niente altro che alberi anche per un centinaio di chilometri ed è stata la parte più dura a livello mentale e meno spettacolare dal punto di vista del paesaggio. Una volta entrato in Norvegia il panorama è stato incantevole e…pieno di alci anche in mezzo alla strada. Infine, quando ho attraversato il passaggio sott’acqua e sono riemerso nei fiordi mi è sembrato di essere in un altro mondo”.

Niente case o alberghi a Capo Nord dove i tanti turisti sono accolti in piccoli campeggi in modo da garantire l’integrità di quel paesaggio offerto al mondo affinché ne possa apprezzare la bellezza ma preservato intatto per chi vorrà goderne in futuro.

Iacomino ha dedicato questa sua personale vittoria ai figli affinché possa ispirarli ad affrontare la vita in modo coraggioso e a tutta la sua big family che lo raggiungerà tra pochi giorni e così anche la bandierina con lo stemma di Carpi potrà trovare posto a Capo Nord.

“Voglio ringraziare anche tutti coloro che mi hanno sostenuto durante il viaggio scrivendomi messaggi sui social e stringendomi d’affetto. È stato bellissimo poter condividere le emozioni di questo viaggio”.