Il servizio ferroviario regionale in Emilia-Romagna “è stato promosso” dagli utenti per quanto riguarda le informazioni, l’accesso, la biglietteria. A sottolinearlo è l’assessore regionale alla Mobilità, Andrea Corsini, che con Alessandro Botteghi, responsabile della direzione commerciale di Trenitalia Tper, Giuseppe Poli, in rappresentanza di Adiconsum, Federconsumatori, Lega Consumatori, Udicon dell’Emilia-Romagna hanno presentato un’indagine effettuata dall’Università di Modena e Reggio Emilia sul servizio.
Accanto ai dati positivi “emergono anche dei punti di criticità – spiega Corsini – che riguardano soprattutto l’igiene sui treni e in stazione, la sicurezza e la puntualità del servizio, che spesso riguarda le infrastrutture, e gli strumenti per facilitare l’utilizzo dei treni alle persone con disabilità”. Un punto di forza, invece, sono i convogli ” in gran parte rinnovati in questi anni con un investimento da oltre un miliardo di euro – spiega Corsini – servito per acquistare oltre 100 treni nuovi, completamente elettrici, dotati di aria condizionati, wi-fi e portabiciclette elettriche”.
Per compilare lo studio, commissionato dalle associazioni dei consumatori, è stato necessario intervistate oltre 1.600 persone, tra 18 anni e over 65 anni. I risultati, poi, sono stati analizzati dai docenti del dipartimento di Economia dell’Unimore Elsa Martinelli e Simone Scagliarini e dai loro studenti.
Quanto alla sicurezza nelle stazioni e sui treni, Corsini ricorda che oltre ad una control room in stazione a Bologna, ci sono telecamere sui treni di nuova generazione ed è in fase di sperimentazione “la fornitura delle bodycam ai capitreno, per una maggiore sorveglianza a bordo”.