E’ scomparso sabato 20 luglio, all’età di 70 anni, il carpigiano Marino Cini, storico allenatore di nuoto nonché responsabile del gruppo corsi del Centro sportivo italiano e poi dell’agonistica Csi Nuoto Carpi. Colonna portante del nuoto locale ha lavorato nella vecchia piscina comunale, dall’inaugurazione, nel 1974, fino alla sua demolizione, crescendo numerose promesse del nuoto: sono stati oltre un migliaio i ragazzi che hanno partecipato all’attività agonistica insieme a lui. Più generazioni di giovani carpigiani hanno imparato a nuotare grazie a Marino. Il mondo del nuoto locale – e non solo – è a lutto per la sua scomparsa.
A ricordarlo è uno dei “suoi” ragazzi, Lorenzo Benatti: “Marino è stato un Allenatore eccezionale, innamorato follemente del nuoto, non tralasciava nessun dettaglio nella nostra routine sportiva.
Marino è stato un Mentore, mi ha cresciuto a livello umano, mi ha insegnato valori fondamentali nella vita, tra cui il sacrificio, il rispetto, l’umiltà, la riconoscenza. È stato un padre, sempre pronto a darmi consigli, a sgridarmi amorevolmente quando sbagliavo, a elogiarmi quando facevo qualcosa di buono.
Marino è stato un Amico, sopportandomi e supportandomi quando perdevo la via, indirizzandomi nella direzione giusta. Marino era una persona speciale, mi suggerì di andare a a nuotare a Modena, per il mio bene, ammettendo che lui mi aveva insegnato tutto quello che poteva e che avrei dovuto sportivamente evolvere. L’umiltà di quella frase mi colpì allora, e continua a farlo oggi. Voglio ricordarlo con le braccia alzate verso il cielo, in quella calda estate romana del 2001, con un sorriso che non dimenticherò mai. Lui sapeva già tutto, aveva già chiaro il disegno finale. Se ne è andato un pezzo del mio cuore”.
Per chi volesse dargli un ultimo saluto, Marino Cini è alla Funeral Home Terracielo fino a martedì 23 luglio quando, alle 14, vi sarà una benedizione.
Condoglianze alla moglie Simona e alla famiglia tutta da parte della redazione di Tempo.
J.B.