Era stata la squadra femminile nel 2023 ad aprire le danze, il primo successo nella storia del frisbee carpigiano, la prima squadra a raggiungere la massima divisione. A pochi mesi di distanza i MetaCarpi fanno il bis, anche la squadra mixed (uomini e donne che giocano assieme) agguanta la promozione per il rotto della cuffia in un tiratissimo playoff contro i rivali riminesi: è di nuovo serie A.
Restavano solo i ragazzi, bloccati da anni nella bolgia infernale della Serie C. Ma si sa, nello sport il duro lavoro paga sempre, basta saper aspettare. E così è stato anche per loro.
Il campionato di quest’anno si è rivelato una cavalcata trionfale verso la promozione che possono festeggiare da imbattuti, con il miglior attacco e la miglior difesa e con una giornata di anticipo.
Nella finale contro i Discover di Verona si impongono con un netto 15-11, lasciando a Verona la magra consolazione di essere stata l’unica squadra capace di finire la partita in doppia cifra.
E con questa fanno tre promozioni consecutive per i MetaCarpi e per la cooperativa sportiva Heron, conferma definitiva dell’incredibile lavoro svolto dalla società e dai suoi atleti per lo sviluppo di questa disciplina sul territorio.
Dopo Bologna e Rimini, ormai capitali europee dell’Ultimate Frisbee, sembra che questo nuovo sport stia trovando terreno fertile anche nei comuni più piccoli e che Carpi possa candidarsi ad avere un ruolo centrale nel trasformare uno sport di nicchia in motivo di vanto nazionale.
Mirco Contenti