Le palestre della memoria segnano il sold out a Carpi ma ce n’è una in arrivo…

Due i gruppi che si riuniscono presso il Centro sociale Guerzoni e la Parrocchia di San Giuseppe artigiano ma sono già numerosi coloro che si sono messi in lista d’attesa per potervi prendere parte. In considerazione del successo dell’iniziativa anche il Centro Graziosi si sta attrezzando per ospitare una palestra della memoria e dare così la possibilità ad altri trenta over 70 di cimentarsi con esercizi, giochi e momenti conviviali contro il decadimento cognitivo e la solitudine.

0
1496

Proteggere il cervello con un allenamento costante e duraturo nel tempo. E’ questo l’obiettivo della Palestra della memoria, esperienza partita a Carpi nel mese di gennaio e che ha già segnato il tutto esaurito. Rivolta agli over 70 questa palestra per il cervello propone esercizi mirati a tenere allenata la mente allo scopo di prevenire il decadimento cognitivo e, al contempo, promuovere la socializzazione. 

Le sessioni, tenute da volontari opportunamente formati attraverso un corso ad hoc messo a punto da una neuropsicologa dell’Azienda Usl, sono apprezzatissime e i partecipanti ai due gruppi nati a Carpi (uno si riunisce il giovedì mattina presso la Parrocchia di San Giuseppe Artigiano mentre l’altro utilizza gli spazi del Centro Loris Guerzoni il mercoledì) sono talmente entusiasti da non perdersi nemmeno un incontro. Il positivo passaparola sta producendo i suoi frutti e sono numerosi coloro che si sono messi in lista d’attesa per potervi prendere parte. In considerazione del successo dell’iniziativa – che rientra nel progetto, finanziato con 24.800 euro dalla Regione Emilia Romagna,  Le storie che uniscono promosso da Centro Loris Guerzoni, Università per la libera età Natalia Ginzburg, Ushac e Comitato Amici del Parco – anche il Centro Graziosi si sta attrezzando per ospitare una palestra della memoria e dare così la possibilità ad altri trenta over di cimentarsi con esercizi, giochi e momenti conviviali contro il decadimento cognitivo e la solitudine. “Gli otto volontari che fungeranno da allenatori sono già pronti – spiega il presidente del Graziosi, Raul Colli – ora ci stiamo organizzando affinché la palestra vera e propria decolli a partire dal mese di settembre. Nel frattempo informeremo il quartiere e la parrocchia di questa nuova e preziosa opportunità”. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere all’Università per la libera età Natalia Ginzburg.

J.B.