Azzurri, Tour de France poi Sinner: 100 eventi top in Emilia Romagna nel 2024

Oltre alle prime tre tappe del Tour de France nella nostra regione ritornano Sinner e la Coppa Davis, la Nazionale di calcio, la Formula Uno, la MotoGP, Superbike e Formula E, gli Open d’Italia di golf, i mondiali di pattinaggio artistico, il Giro d’Italia.

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Le ultime novità sono le tre partite della nazionale di calcio che si giocheranno in primavera: due match dell’Under 21 a marzo, rispettivamente il 22 a Cesena contro la Lettonia e il 26 a Ferrara contro la Turchia e l’amichevole della nazionale maggiore il 4 giugno al Dall’Ara di Bologna, sempre con la Turchia, poco prima dell’esordio agli Europei.

Ma il calendario sportivo 2024 dell’Emilia-Romagna prevede in tutto più di cento eventi di livello internazionale, a partire naturalmente dallo storico Gran Départ del Tour de France tra il 29 giugno e l’1 luglio. Ci sono già diverse migliaia di camere d’albergo prenotate (l’organizzazione della Grande Boucle richiede 1.500 stanze a ogni tappa solo per la carovana), si parla di 4-5.000 stanze solo a Rimini. Peraltro il Tour arriverà in riviera con un’altra occasione sportivo di livello, l’Open d’Italia di golf a Cervia (27-30 giugno).

Una parte di rilievo l’avranno come sempre i motori, con il ritorno del Gran premio di Formula 1 a Imola saltato lo scorso anno causa alluvione, la Moto Gp a Misano e la prova del mondiale Superbike, sempre a Misano. A settembre tornerà a Bologna la Coppa Davis, con Yannick Sinner e compagni che proveranno a difendere il titolo conquistato a Malaga. 

C’è tanto altro, dal mondiale di pattinaggio artistico su rotelle a Rimini (2-14 settembre) alla tappa Riccione-Cento del Giro d’Italia di ciclismo il 17 maggio, dall’apertura del calciomercato a Grand hotel ad eventi meno noti i mondiali di Dragon Boat, una gara tra piroghe cinesi, che si svolgerà a Ravenna dall’1 all’8 settembre.

“Penso davvero non ci sia nessun altra regione italiana con un calendario del genere, con eventi di livello nazionale, europeo e internazionale”, chiosa il presidente regionale Stefano Bonaccini presentando il programma accanto al suo sottosegretario Giammaria Manghi. Bonaccini ricorda pealtro che in base ad un ricerca effettuata “ogni euro investito in eventi come questi ne tornano 18 sul territorio”. Il cartellone 2024 “e’ il programma più importante della presidenza Bonaccini – aggiunge Manghi – siamo sopra il centinaio di eventi, alcuni dei quali sono un unicum. E il calendario non e’ concluso, ci sono altre situazioni inedite a cui daremo spazio nelle prossime settimane”.