In un emozionante fine settimana si è chiusa l’edizione 2023 dei Campionati Italiani di Volteggio, svoltasi dal 12 al 15 ottobre presso il Club Ippico Monzese di Villasanta. Sono stati 163 i volteggiatori in azione, insieme a 30 cavalli e 20 longeur, arrivati da 21 circoli di tutto il territorio nazionale, tra cui l’associazione sportiva I Pioppi di Panzano, per contendersi le ambitissime medaglie.
Il Trofeo delle Scuderie è stato vinto proprio dal Club Ippico Monzese (migliori 4 punteggi: 30.831) seguito dal Circolo Ippico La Fenice (migliori 4 punteggi: 28.850) e da I Pioppi (migliori 4 punteggi: 28.172).
Sono state ben 27 le categorie andate in scena e nelle quali si sono definiti i podi delle diverse competizioni, in un Campionato che è stato caratterizzato da un altissimo livello tecnico. Nove le atlete portacolori de I Pioppi che hanno gareggiato in diverse categorie strappando numerosi podi.
Bronzo per Chiara Losi (Categoria Senior due stelle) e per Francesca Fantini (Categoria Young volter 2 stelle). Argento per Maria Sole Matteini (Categoria Junior 2 stelle). Argento anche per le carpigiane Alida Galeotti e Maya Matteini (Categoria Pas de Deux D Under 12), le più piccole tra le volteggiartici dei Pioppi, con i loro dieci anni. Oro per Maya Matteini (Categoria singola D Under 12 individuale) e bronzo per Sofia Cassanelli (Categoria singola D Under 12 individuale). Belle anche le performance di Serena Busiello e Alida Galeotti (Categoria D under 12) e di Alyssa Galeotti e Giorgia Michelini (Categoria D Senior).
“Siamo molto soddisfatte delle nostre atlete. La manifestazione – spiegano Michela Callegari e Guendalina Luppi, istruttrici della scuola di equitazione e volteggio I Pioppi di Panzano – era impegnativa e anche le più piccole, non abituate a gareggiare per più giorni consecutivi, si sono comportate davvero bene”.
Il volteggio è una spettacolare disciplina equestre non olimpica ma riconosciuta dalla Federazione equestre internazionale. Una mescolanza di ginnastica artistica e danza sul cavallo a ritmo di musica. In gara i volteggiatori si devono cimentare con un programma obbligatorio, espressione massima della loro preparazione fisica, e poi con un programma libero durante il quale l’atleta esprime se stesso e i suoi maggiori punti di forza sulla musica. Insomma un mix di verticali, ruote, flic flac presi dalla ginnastica unitamente all’espressività corporea tipica della danza.
Jessica Bianchi
