Lessici Familiari, stereotipi a ogni latitudine in mostra con Vivere donna

In occasione di Festivalfilosofia, dedicato quest’anno a Parola, il Centro Antiviolenza VivereDonna propone all’interno della Sala Cervi di Palazzo Pio, dal 15 al 17 settembre, una mostra e un laboratorio di arte terapia.

0
841

In occasione di Festivalfilosofia, dedicato quest’anno a Parola, il Centro Antiviolenza VivereDonna propone all’interno della Sala Cervi di Palazzo Pio, dal 15 al 17 settembre, la mostra dal tema Lessici Familiari – Stereotipi ad ogni latitudine.

L’approccio a esplorare proverbi, detti popolari e modi di dire sulle donne rappresenta un’opportunità unica per analizzare da vicino come certi messaggi, ripetuti nel tempo, abbiano influenzato la società, il pensiero e il linguaggio delle persone. La cosiddetta saggezza popolare spesso nasconde pregiudizi e stereotipi che ostacolano l’uguaglianza di genere. Qualche esempio? Donna, schiava, zitta e lava! (Italia),  Se la donna è in salotto vuol dire che la catena è troppo lunga (Croazia), Il posto della donna è la cucina (Inghilterra).

Il Centro Antiviolenza VivereDonna si impegna quotidianamente nella promozione di un linguaggio privo di pregiudizi e di sessismo, consapevole che quest’ultimo si trova alla base della piramide della violenza. La mostra diventa allora uno spazio significativo in cui riflettere e discutere apertamente delle discriminazioni, delle disuguaglianze e della violenza che le donne hanno subito nel corso della storia. Il vernissage è venerdì 15 settembre, alle 17.30, insieme a Laica Montanari e Alice Degli Innocenti, rispettivamente presidente e vice presidente del Centro Antiviolenza VivereDonna APS, Tamara Calzolari, assessore alle Pari Opportunità del Comune di Carpi e il Gruppo Mostre del Centro Antiviolenza Cerchi d’Acqua di Milano.

Domenica 17 settembre, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, si terrà il laboratorio di arte terapia KeyWords: le mie relazioni sono la mia opera d’arte. Dialogo tra Arte e Femminismi ideato e condotto dall’arte-terapeuta Chiara Beschin (per prenotazioni 3534607381).