Martina e i suoi fiori di perline: “è una passione nata grazie a mia nonna”

Martina Santini, 28 anni, nata e cresciuta a Carpi ma residente a Correggio, di professione educatrice, ha creato Fior Line, una linea di bigiotteria realizzata con perline che si ispira ai fiori e alla natura, e racconta: “ho iniziato a creare braccialetti e collane da bambina insieme a mia nonna, che mi ha trasmesso la passione per l’artigianato e l’arte”.

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Fior Line è il nome che Martina Santini, 28enne correggese laureata in Scienze dell’Educazione, ha scelto per la sua linea di bijoux che espone su Instagram e non solo: fiori di perline che affondano le loro radici in teneri ricordi d’infanzia.

“La mia passione per la bigiotteria e l’arte in generale – racconta Martina – nasce da mia nonna materna. Come molti bambini ho trascorso praticamente tutta la mia infanzia con lei. Abitavamo in campagna un po’ isolate dal mondo. Ogni giorno mi veniva a prendere pazientemente in fondo alla via di casa dove lo scuolabus mi scaricava, e insieme passeggiavamo e ci raccontavamo. Lì non abitavano molti bambini, e quindi mentre tutti erano indaffarati nel lavoro, noi avevamo costruito il nostro mondo di arte: dipingevamo, cucivamo, facevamo creazioni con la pasta sale. Addirittura mi aveva costruito una casetta per le bambole con una scatola di cartone, stoffa e pasta sale e, mentre io ero a scuola, lei aggiungeva elementi nuovi che mi mostrava una volta tornata a casa. Tra le nostre passioni c’erano anche le perline di cui aveva tante piccole scatole trasparenti ricolme, e con cui ci divertivamo a fare braccialetti e collane attaccandovi ciondoli di pasta sale creato da noi. Non ho mai avuto limiti espressivi: ciò che immaginavo potevo crearlo, dovevo solo trovare il modo di farlo”. 

Quando e come nasce il progetto Fior Line? 

“Non ho mai smesso di creare. Anche nei momenti più difficili della mia vita ho sempre usato l’arte come valvola di sfogo facendo illustrazioni nel mio profilo art_kottur, teatro con l’associazione Concentrico, montando video, facendo ricami, suonando la chitarra e tutto ciò che mi permetteva di esprimermi. Ultimamente, osservando un paio di orecchini comprati in un mercatino di artigianato, mi sono accorta che le perline erano ovunque intorno a me: dalla catenina degli occhiali ai braccialetti, passando per le collane, gli orecchini e i sandali. Così mi è venuta l’idea che, forse, la nostra passione di quando ero piccola, poteva trasformarsi in un secondo lavoro a tutti gli effetti. Ho iniziato a studiare prima le persone intorno a me,  poi video tutorial online, fino a quando ho iniziato a creare un po’ per gioco, come da piccola. Ho pensato che avrei voluto fare creazioni che mi rappresentassero, quindi legate al mondo della natura in cui sono cresciuta.  Da qui il gioco di parole Fior Line che è un insieme di fiori e perline, ma che se letto in inglese diventa anche linea di fiori. Realizzo collane, bracciali, orecchini, anelli, catene per occhiali, catenine per la vita”.

A chi sono destinati i tuoi articoli di bigiotteria?

“Un po’ a tutti. Ho creato per donne e uomini, giovani e anziani. Il limite è solo il proprio gusto personale, e la bellezza di questo è che ognuno può scegliere e personalizzare al massimo la creazione che mi richiede”. 

Sogni e progetti per il futuro?

“Non vorrei fermarmi qui. Ora sono ancora in una fase di studio in cui mi sto cimentando in creazioni conosciute, ma vorrei portare qualcosa di nuovo, di mai visto, per distinguermi e raccontarmi. 

Inoltre, vorrei condividere questa passione e insegnare ad altri a realizzare la propria creazione, per superare un po’ il fast-fashion, incentivare l’artigianato e dare valore a ciò che si ha e che si crea con le proprie mani”.

Chiara Sorrentino