“Quando hanno aperto il box e ci ha visti, Laika si è avvicinata e ha appoggiato il suo bel muso tra le mani di mio marito. In quel momento abbiamo capito che lei era quella giusta”. Sorride la carpigiana Roberta Barigazzi che, insieme al marito Michele Galatà, dallo scorso settembre ha adottato Laika, un bellissimo incrocio tra un pitbull e un pastore tedesco di sei anni. “Da tempo – racconta Roberta – sentivamo il desiderio di adottare un cagnolino e quando Michele ha iniziato a lavorare da casa si sono create le condizioni perfette per accogliere un animale nelle nostre vite. Non ci ha mai sfiorato il pensiero di comprarne uno ma siamo andarti dritti in Canile per ridare così a uno degli ospiti una nuova possibilità”. Per il loro primo peloso, Roberta e Michele avevano le idee chiare: “eravamo alla ricerca di un cane di piccola taglia, possibilmente ancora cucciolo, dal momento che il nostro appartamento è piccino e non disponiamo di un giardino. Alla nostra prima visita nessun ospite ci aveva colpito ma non abbiamo desistito e durante la seconda, dopo le vacanze di agosto, è scattato il colpo di fulmine grazie alla premura e alla preparazione di una volontaria del Canile. Ricordo benissimo le sue parole. Ci chiese: lo volete piccolo o dall’indole pacifica? Poi ci accompagnò da Laika ed è stato reciprocamente amore. E’ come se ci fossimo riconosciuti”.
E’ bastato uno sguardo per smontare ogni certezza: “all’inizio ci sentivamo timorosi, non eravamo certi di poter gestire un cane di quella taglia ma per due mesi i volontari del Canile ci hanno letteralmente presi per mano, sostenendoci e dandoci i consigli e le rassicurazioni di cui avevamo bisogno. Ci siamo affidati a loro completamente. Portavamo Laika a passeggiare due o tre volte alla settimana per conoscerci meglio e, giorno dopo giorno, eravamo sempre più sicuri che lei fosse quella giusta. Da quando ha varcato la soglia di casa non facciamo altro che ripeterci la stessa frase: non potevamo fare scelta migliore. Laika è perfetta. Bravissima. Ci accompagna ovunque ma nelle rare occasioni in cui è rimasta sola a casa, al nostro ritorno l’abbiamo ritrovata pacifica sulla sua copertina… è davvero una gioia averla con noi”.
Laika, nata in Canile, era stata adottata da un’altra famiglia quando non era che un batuffolo di pelo ma poi, lo scorso anno, è rientrata nella struttura di via Bertuzza “perchè i proprietari, a causa di vari problemi, non erano più in grado di gestirla e accudirla correttamente. Laika – spiega la responsabile del Canile, Raffaella Benedusi – usciva spesso dal cancello, vagando libera nelle campagne di Novi e andandosi a prendere qualche carezza dai contadini che incontrava sul suo cammino. E’ sempre stata socievole. Quando è tornata in Canile è stato un dolore per tutti noi e sono davvero grata a Roberta e Michele di averla adottata. Volevano un cucciolo ma quando l’hanno vista si sono innamorati tantissimo. Non è da tutti adottare un cane adulto e di questa stazza ma chi decide di affidarsi a noi e alla nostra esperienza con fiducia, può fare davvero delle meravigliose scoperte”.
Jessica Bianchi