Torna una delle iniziative più attese del nostro Appennino: il 15 agosto, alle 17, a San Giacomo di Zocca, presso il Museo del Castagno, ad aspettare grandi e piccini saranno i volontari del Centro Fauna il Pettirosso. Numerosi rapaci allevati, curati o riabilitati dai volontari del Pettirosso, verranno libereranno in questa cornice di secolari castagni: rapaci ma anche ghiri, ricci, e chissà se anche qualche capriolo riuscirà a scappare col vostro aiuto.
Per i più piccoli sarà una gioia enorme carpire il fruscio silenzioso di un battito d’ali, scorgere la veloce corsa di un ghiro sulla corteccia di un castagno nel bosco o la goffa andatura di un riccio che corre a nascondersi sotto le felci. Oramai questa iniziativa richiama persone da fuori provincia e talvolta da fuori regione, perché nessun’altra località in Italia può offrire uno spettacolo di questa portata quando si tratta di fauna selvatica.
“Un’iniziativa – spiega il responsabile del Centro, Piero Milani – frutto di un’intensa attività e di mille attenzioni dei volontari, e di tutti quei sostenitori che vanno a ingrossare le fila del popolo del Pettirosso. Le persone che ci seguono sono più di 50.000 e aumentano ogni giorno perché riconoscono alla nostra associazione numerosi fatti e poche parole”.
La Grande Fuga, questo il nome dell’evento, è arrivata alla sua 12° edizione e come ogni anno un elevato numero di animali verranno liberati per cominciare una nuova vita.
“Questa è la nostra ricompensa – prosegue Milani – da condividere con voi, questa emozionante esperienza a cui non ci si potrà mai abituare e rimarrà impressa nella mente di grandi e piccini. Dunque vi aspettiamo anche quest’anno su quello splendido prato a bordo del bosco: per qualche ora diventerà una pista di decollo per i rapaci”.
Per questa iniziativa non occorre la prenotazione.