Ci sarà anche una “prima nazionale” nella stagione del Comunale, e che prima: nel teatro cittadino debutterà Trappola per topi, capolavoro di Agatha Christie, tradotto e adattato da Edoardo Erba, con la regia di Giorgio Gallione e Lodo Guenzi nel ruolo del protagonista. La compagnia starà a Carpi una settimana tra prove e debutto, fissato il 5 novembre (replica il 6).
Come sottolinea la Direzione, un debutto è sempre un momento importante e di prestigio, non solo per il teatro che lo ospita ma per l’intera città, perché va oltre il fatto culturale.
Trappola per topi – in Italia per la verità non così frequentato come meriterebbe – detiene un record mondiale: a Londra è in scena ininterrottamente dal debutto (1952), vedendo susseguirsi centinaia di interpreti e, soprattutto, essendo stato visto da milioni di spettatori, vera e propria attrazione come il Big Ben e Buckingham Palace. Del resto la storia può essere vista solo a teatro: fra i tanti film tratti dalla giallista, infatti, non esiste quello di “Trappola per topi” perché, altro record, non ci potrà esser versione cinematografica finché l’allestimento londinese non sia stato smontato da almeno sei mesi.
La trama: nei primi anni ‘50, in una pensione della campagna inglese, i due sposini gestori e i loro ospiti – alcuni inattesi – sono bloccati dalla neve, senza telefono e colpiti da un misterioso omicida. Ma nella miglior tradizione della Christie, poco è come sembra.
Dice Gallione nelle note di regia: “Trappola per topi ha un plot ferreo e incalzante, è impregnata di suspense ed ironia, ed è abitata da personaggi che non sono mai solo silhouette o stereotipi di genere, ma creature bizzarre e ambigue il giusto per stimolare e permettere una messa in scena non polverosa o di cliché”.
Produce la Pirandelliana, di cui in novembre il Comunale ha applaudito Regalo di Natale” l’allestimento andrà poi in tournée sino a febbraio: in scena con Guenzi, che interpreta l’Ispettore Trotter, saranno tre attrici e quattro attori.