Chi dimentica è complice

Sabato alle 29 gennaio alle 20.30 e domenica 25 gennaio alle 16.30 e alle 20.30, presso l’Auditorium San Rocco, Ohana Theater e la Kumpagnia dal Granisel daranno vita a un’originale rassegna teatrale in occasione della Giornata della Memoria.

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Sabato alle 29 gennaio alle 20.30 e domenica 25 gennaio alle 16.30 e alle 20.30, presso l’Auditorium San Rocco, Ohana Theater – gruppo teatrale attivo in seno all’associazione Giovani per Carpi – e la Kumpagnia dal Granisel daranno vita a un’originale rassegna teatrale, dal titolo Chi dimentica è complice, due atti unici ispirati al triste periodo della dittatura fascista e dedicati alla memoria. 

L’Ospite, interpretato dalla Kumpagnia dal Granisel, è una commistione tra poesia e prosa, tra dialetto (sottotitolato) e italiano.  Una sorta di flash mob condotto da Armando Madonna, qui in veste di attore, che ci mostra alcuni episodi della memoria e delle vite resistenti accompagnandoci in un viaggio in quelle atmosfere. La lingua dei protagonisti è il dialetto carpigiano di Loris Guerzoni, la lingua popolare si è fatta la resistenza, sul campo di battaglia, nei campi, nelle case. La pièce è arricchita da estratti delle lettere di Odoardo Focherini e una poesia di Nino Pedretti, poeta santarcangiolese. 

Mio padre sanguina storia, interpretato da Ohana Theater, è uno spettacolo ispirato al fumetto Maus di Art Spiegelman. La storia principale parla di un sopravvissuto ai campi di concentramento che racconta al figlio la storia della propria vita. Il racconto è impreziosito da momenti coreografici che servono a contestualizzare il momento storico in cui sono narrate le storie, tra gag e riferimenti ad altri fumetti, che fanno l’occhiolino a da un lato a Sturmtruppen, dall’altro a Brecht e non solo.  Insomma, due serate di teatro fatto da amatori grazie al lavoro dei professionisti. Da non perdere! 

Ingresso gratuito su prenotazione. Obbligatori super green pass e mascherina Ffp2.

Contatti: 3516178045 – igiovanipercarpi@gmail.com