
L’efficienza energetica è una leva strategica fondamentale per la competitività delle imprese e quelle del nostro territorio da oggi possono contare sul Green Energy Hub istituito da Fondazione CR Carpi e Università di Modena e Reggio Emilia. Si tratta di uno strumento pensato per piccole e medie aziende che non hanno al proprio interno un Energy Manager Team di professionisti ma intendono affrontare le sfide energetiche attraverso la riduzione dei consumi, l’approvvigionamento a prezzi vantaggiosi e l’utilizzo di fonti rinnovabili.
A disposizione da oggi c’è lo sportello attivato presso il Tecnopolo di Carpi per accompagnare le imprese lungo questo percorso e offrire consulenze specialistiche per diagnosi energetiche preliminari finalizzate all’efficientamento energetico. “Sono già dodici le aziende che hanno richiesto un’analisi dettagliata e una ventina quelle che hanno intenzione di rivolgersi allo sportello per le prime indicazioni di massima – precisa il professore Paolo Tartarini, docente di Unimore – e speriamo in un’espansione a macchia d’olio. Posso garantirvi che i margini di miglioramento sono enormi”. La consulenza universitaria è garanzia di competenza e al di sopra delle parti nell’effettuare la diagnosi energetica e l’azienda potrà poi decidere a chi rivolgersi per attuarne le indicazioni. “Non sempre le aziende sono ben consigliate – precisa il prof. Tartarini – e occorre sempre efficientare tenendo ben presente il tema della reale sostenibilità energetica-economica-sociale. Fare formazione, inoltre, è tra i nostri obiettivi affinché l’azienda diventi autonoma individuando al proprio interno alcune persone che possano costituire un riferimento”.
Per la Fondazione CR Carpi, “è un giorno importante – ha sottolineato il Presidente Mario Ascari – perché il trasferimento tecnologico è una delle mission del Tecnopolo di Carpi. La ricerca e l’innovazione tecnologica sviluppate in ambito universitario vengono messe al servizio delle aziende. Il Green Energy Hub permette alle istituzioni, al mondo accademico e al tessuto produttivo di confrontarsi sulle opportunità tecnologiche e le soluzioni per garantire l’efficientamento energetico che rappresenta un aspetto non più trascurabile. L’attività del Green Energy Hub è strategica per il territorio. Si tratta dell’inizio di un cammino che potrà estendersi ad altri ambiti nel futuro”. La Fondazione Cassa di Risparmio sostiene l’attività del Green Energy Hub con risorse per 30mila euro e per le dodici aziende il servizio sarà gratuito.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il territorio con il coinvolgimento degli Ordini Professionali e delle associazioni di categoria Confindustria, Lapam e Cna che si occuperanno della raccolta e segnalazione delle imprese interessate ad accedere al servizio.
Sara Gelli























