In via Divisione Acqui a Cibeno, a ridosso del civico 16, da anni, svetta miseramente uno stabile mai terminato e ormai completamente avvolto dalla vegetazione. A segnalarne la presenza è una residente che lamenta l’inesorabile degrado dell’area abbandonata a se stessa da ormai troppo tempo. “Abbiamo convissuto tutta l’estate con questa selva incolta e i suoi ristagni d’acqua, l’habitat perfetto per le zanzare. Perché nessuno ci mette mano? Perché la zona non viene risanata e riaperta?” si domanda lecitamente la nostra concittadina.
A fare un poco di chiarezza sulla vicenda è il Comune di Carpi: “il lotto – spiegano dall’ente – era stato assegnato a Coop Caser che avrebbe dovuto effettuare un intervento di edilizia residenziale sociale che non ha mai completato. Nel tempo quanto realizzato si è degradato. Dopo una prima ordinanza del 2015 alla quale la cooperativa non ha ottemperato, il Comune ha eseguito i lavori di chiusura dell’interrato e di rimozione dei rifiuti. Nel 2022 il Comune ha dichiarato la decadenza dall’assegnazione del lotto alla cooperativa”.
E dunque quale futuro per l’area?
“Attualmente l’area – concludono dall’ente pubblico – come altre nel compendio di aree Pai, è oggetto di uno studio per la sua valorizzazione, ai fini dell’immissione nel mercato dell’Ers”.
Sulla tempistica di intervento però, non è dato sapere.
J.B.
























