Tempo di pensione per una colonna storica dell’Ospedale di Carpi. Sabato 20 dicembre sarà l’ultimo giorno in corsia per il dottor Raffaele Sansone, stimatissimo direttore della Radiologia del Ramazzini. Dopo 39 anni di onorato servizio il dottor Sansone saluta il suo staff e i suoi pazienti ma, sorride, “l’azienda mi ha già fatto una proposta, staremo a vedere”. Non è ancora pronto ad appendere il camice al chiodo il dottor Sansone: “quando ti senti medico, questo lavoro te lo porti dentro e lo fai volentieri. Non è un peso. Non ci sono turni, orologi… ed è proprio questo l’approccio che permea il nostro reparto. Professionisti che lavorano insieme con uno spirito di enorme collaborazione. So di lasciare i pazienti in ottime e capaci mani”.
Nel 1986 Sansone iniziò come assistente medico in Radiologia preso l’allora Usl numero 14 di Carpi, quindi il passaggio a Sassuolo e, nel 2005, ha ricoperto l’incarico di responsabile della Struttura semplice di Radiodiagnostica presso l’Ospedale Sant’Agostino di Modena. Nel 2011 è stato nominato direttore della Struttura complessa di Radiodiagnostica presso l’Ospedale di Pavullo, per poi fare ritorno, nel 2013, all’ospedale di Carpi in qualità di direttore della Struttura complessa di Radiologia.
“Ho iniziato a muovere i miei primi passi a Carpi ed è qui che concludo la mia carriera professionale. Saluto questo ospedale e l’azienda per la quale lavoro con tristezza ma orgoglioso di quanto fatto e costruito”, conclude il dottor Sansone, medico amato per le sue doti umane e per le sue comprovate capacità professionali.
Jessica Bianchi
