La Polizia di Stato di Carpi ha denunciato due italiani, di 32 e 48 anni, ritenuti responsabili del reato di sostituzione di persona nell’ambito di una articolata attività fraudolenta online. I due individui avevano creato un falso account su un portale specializzato, proponendo la vendita di veicoli industriali e utilizzando indebitamente i dati di una ditta operante nel settore. I titolari dell’azienda, insospettiti dalle numerose chiamate ricevute per ottenere chiarimenti su annunci mai pubblicati, hanno verificato che ignoti avevano attivato un contratto per l’emissione di fatture a loro nome, indicando IBAN riferiti a conti correnti a loro del tutto estranei. Gli agenti della Sezione Anticrimine del Commissariato di Carpi, a seguito di una capillare attività investigativa, sono risaliti ai numerosi acquirenti che, da diverse regioni d’Italia, avevano avuto contatti con i truffatori. Questi ultimi avevano emesso, in maniera illecita, fatture intestate alla società legittima per un importo complessivo di circa 50.000 euro.
I successivi accertamenti bancari hanno consentito di identificare gli autori del raggiro, entrambi già gravati da precedenti specifici.
























