Domenica 30 novembre si è verificata un’aggressione in via Berengario: tre stranieri, due pachistani e un senegalese, hanno aggredito per futili motivi un tunisino che ha riportato lesioni guaribili in 12 giorni. Gli agenti della Squadra Volante, dopo aver circondato la zona, hanno individuato e bloccato i tre aggressori con l’ausilio di un maresciallo della Guardia di Finanza, il quale libero dal servizio ha aiutato gli agenti. Subito dopo è giunta sul posto anche una pattuglia dei Carabinieri.
I tre individui, due pachistani di 24 e 21 anni e un senegalese di 21 tutti regolari sul territorio nazionale, sono stati accompagnati in Commissariato e arrestati per lesioni aggravate. All’esito dell’udienza, svoltasi nella giornata di ieri, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
In seguito a questo episodio il Questore Lucio Pennella ha disposto un’intensificazione dei controlli del territorio inviando il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia. L’attività ha interessato diverse zone della città, tra cui i principali parchi pubblici e soprattutto il centro storico. L’operazione è stata estesa anche alle aree residenziali e alle principali vie di accesso al territorio comunale, dove sono stati predisposti dei posti di controllo in entrata e in uscita.
Nel corso del servizio sono state identificate complessivamente 81 persone, di cui 37 cittadini stranieri, e sono stati controllati 20 veicoli. Sono stati inoltre sottoposti a controllo 4 esercizi commerciali e i relativi avventori.
























