La storia di una famiglia artigiana in una piccola città emiliana tra gli Anni Sessanta e i primi Anni Ottanta è la trama di La casa grande (Manni, 2025), il racconto autobiografico di Alessandra Mantovani che l’autrice presenta venerdì 21 novembre, alle 18.30, alla libreria La Fenice, in dialogo con Alessandra Burzacchini. L’incontro, che fa parte della rassegna “Il gusto delle storie”, dedicata ad autori e storie del territorio, è a ingresso libero.
Nel romanzo, esordio di Mantovani nel genere autobiografico, la voce narrante, prima bambina e poi ragazza, segue le vicende della sua numerosa famiglia nella quale genitori, nonni, zii e una folla di parenti creano un microcosmo domestico che riflette i mutamenti e le trasformazioni di anni cruciali per la storia dell’Italia. Il distacco da quel mondo protetto di affetti essenziali, sinceri e sicuri segna poi l’adolescenza della protagonista, con le sue insofferenze, le piccole ribellioni e la ricerca di orizzonti più ampi. Un memoir che, con ironia e passione, racconta il trascorrere di una vita, trasformando frammenti di vita quotidiana in un affresco di emozioni universali.
Alessandra Mantovani scrittrice e docente universitaria, è nata a Mirandola nel 1963, italianista di formazione, ha affiancato all’insegnamento nei licei di Modena e della sua città natale, l’attività di docenza all’Università di Bologna, con cui tuttora collabora. Autrice di saggi e articoli di critica letteraria e filologia, ha spaziato da Dante alla letteratura umanistico-rinascimetale, con inclusioni nella letteratura di primo Novecento. Ha collaborato alla stesura del manuale di storia della letteratura italiana “Se tu segui tua stella” (Edizioni scolastiche Bruno Mondadori 2023). Con “La casa grande” ha esordito nel genere del romanzo autobiografico, un viaggio emozionale nel cuore delle relazioni umane.
