I lavori per la realizzazione della pista ciclabile tra Carpi e Limidi sono stati sospesi nel tratto di competenza del Comune di Soliera e non sono ancora iniziati nel tratto di competenza del Comune di Carpi. Si tratta del collegamento tra Carpi e la zona industriale di Limidi per consentire ai ciclisti di raggiungere in sicurezza il luogo di lavoro.
Il cantiere che aveva preso il via alla fine del 2024 per collegare la frazione di Limidi di Soliera fino al ponte sul Cavo Lama è attualmente sospeso “per verifiche tecniche resesi necessarie in fase esecutiva. La situazione è sotto costante monitoraggio e rappresenta uno degli impegni centrali dell’agenda amministrativa” fanno sapere dall’Amministrazione comunale di Soliera, precisando poi alcuni dettagli: “ad oggi è stata installata parte della segnaletica verticale nei tratti in direzione di Sozzigalli ed è stato realizzato il segmento adiacente a via Archimede, a Limidi. Proprio durante quest’ultimo intervento sono emersi elementi che sono attualmente oggetto di approfondimento, relativi alla stratigrafia del fondo e alla geometria del tracciato”.
Sul versante carpigiano, il Comune di Carpi ha approvato il progetto esecutivo della pista ciclabile di collegamento tra Carpi e Limidi redatto dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti Enser srl di Faenza, Enrico Guaitoli Panini e Irene Esposito Architetti Associati di Modena e Ante Quem di Bologna.
È l’ultima fase di progettazione e precede l’affidamento e la concreta esecuzione dei lavori che dureranno 105 giorni con il collaudo dell’opera fissato entro il 31 agosto del prossimo anno. L’importo dei lavori è di 537mila euro finanziati dalla Regione Emilia Romagna per 376mila euro.
Il tratto carpigiano di pista ciclabile è compreso fra la rotatoria via Aldo Moro esterna – Via Cavata – via Cavalcavia Lama (in seguito indicata come rotatoria Aldo Moro) e il ponte sul Cavo Lama che segna il confine con il Comune di Soliera.
I ciclisti dal lato nord della rotatoria (tracciato rosso), attraverseranno sullo spartitraffico (tracciato blu) per imboccare la provinciale Carpi – Ravarino e proseguire sul lato sud (tracciato viola) protetti dagli alberi, dove ci sono, e dalle barriere di sicurezza imposte dalla Provincia di Modena.
Chi si reca al lavoro in bicicletta nella zona industriale di Limidi continua a sfidare la morte. “La Carpi-Ravarino è strettissima – riferisce Fabio – e i camion ti fanno il pelo o suonano il clacson. Ora in inverno è anche peggio dato che il buio non aiuta e purtroppo il tratto dopo il ponte sul Cavo Lama verso Carpi non è illuminato. Il benzinaio non c’è più ed era l’unica luce presente. Hai voglia a mettere giubbini, luci e quant’altro…”.
S.G.
