Brasile, 1971. Rubens Paiva, ex deputato laburista, vive con la moglie Eunice e i cinque figli a Rio, sotto l’ombra soffocante della dittatura. Quando Rubens viene strappato via in una notte di paura, Eunice resta sola a custodire il silenzio e il dolore di un’assenza che incombe come un muto fardello. Sarà Io sono ancora qui, il film di Walter Salles che dipinge un ritratto intenso di una famiglia spezzata e di una nazione che non può dimenticare, a costituire, mercoledì 8 ottobre, alle ore 15, al cinema Space City di Carpi, il terzo appuntamento della rassegna Pomeriggio al cinema, promossa dall’Università Natalia Ginzburg’con il contributo della Fondazione CR Carpi e il patrocinio del Comune.
Diretto dall’autore di pellicole come I diari della motocicletta e Central do Brasil, il film è un intenso dramma biografico, che ha segnato un traguardo storico per il cinema brasiliano, aggiudicandosi l’Oscar 2025 come Miglior film internazionale e conquistando il Golden Globe per la straordinaria interpretazione di Fernanda Torres.
Sullo schermo la forza di Eunice, della sua lotta silenziosa e instancabile, sola a crescere i figli, a resistere senza cedere alla disperazione, nell’attesa ogni giorno più incerta di una risposta, di verità e di un ritorno. Attraverso lo sguardo di una madre, Salles firma un’opera essenziale, profonda e commovente, che racconta gli effetti collaterali della repressione politica, in grado di insinuarsi inesorabilmente anche tra le mura domestiche.
Per tutte le proiezioni il costo del biglietto è di 5 euro.
