L’oasi La Francesa di Fossoli, angolo di incontaminata bellezza, non rappresenta soltanto un’occasione per trascorrere un momento all’aria aperta, tra una passeggiata bel bosco e una sbirciatina ai tanti uccelli che popolano la zona umida, bensì una preziosa opportunità per stare in compagnia, conoscere i volontari del PandaCarpi che gestiscono l’area rinaturalizzata e imparare qualcosa di nuovo. E per far apprezzare questa perla del nostro territorio, che in autunno regala ogni sfumatura di colore, i volontari hanno ideato per il mese di ottobre la rassegna Domeniche in Oasi. Si parte domenica 5 ottobre, alle ore 11, con la Visita in Oasi con Ristoro, appuntamento inserito nell’ambito del calendario della Festa del Racconto (evento 32). A seguire, alle 16, largo alla presentazione del libro Case di Pietra custodi di memorie, un progetto patrocinato dall’Unione delle Terre d’Argine volto a valorizzare il patrimonio storico e culturale del territorio attraverso un affascinante reportage fotografico delle case rurali e le testimonianze di coloro che le hanno vissute. Questo volume, frutto del lavoro di tre anni di ricerca e sopralluoghi, è stato realizzato da due autrici Novesi: Marzia Lodi, fotografa, e Catia Allegretti, curatrice dei testi.
Case di Pietra: Custodi di Memorie è un viaggio nel tempo che documenta la storia e l’anima delle case rurali rimaste, con l’obiettivo di salvaguardar e la memoria di un periodo storico significativo, il Novecento, che costituisce la radice del nostro presente. Le autrici hanno selezionato quattro case per ciascuno dei quattro comuni dell’Unione, raccogliendo frammenti di ricordi e storie di vita di coloro che le hanno abitate. Attraverso le immagini evocative di Marzia Lodi e i testi approfonditi di Catia Allegretti, il libro offre una testimonianza preziosa per le generazioni future. È un invito a ricordare e a celebrare quella realtà rurale prima che le ultime case rimaste scompaiano, portando con sé un pezzo della nostra storia.
Domenica 12 ottobre, alle 16, in oasi arriverà l’erborista Franca Codifava che racconterà ai presenti Le erbe della salute.
Infine, domenica 19 ottobre, sempre alle ore 16, Gianluca Bergianti parlerà di Agricoltura Rigenerativa, un approccio olistico alle
pratiche agricole che punta a migliorare la salute del suolo, aumentare la biodiversità, sequestrare il carbonio e potenziare i servizi ecosistemici. Non si tratta di una singola metodologia, bensì di un insieme di principi e pratiche che, invece di impoverire il terreno, mirano a rigenerarlo, rendendo i sistemi agricoli più resilienti e sostenibili nel lungo termine, con benefici per l’ambiente e per il sostentamento degli agricoltori.
























