La Festa del Quartiere Quartirolo è una storia le cui radici affondano negli Anni Ottanta, quando, sorride il presidente del Centro Polivalente Giliberti, Franco Po, “qui non c’era praticamente nulla. I volontari del circolo contattarono il parroco don Nellusco e, insieme, unendo le forze, diedero vita alla festa in una zona neutrale, ovvero l’area dell’asilo. Tutto partì da lì, in punta di piedi. Ed è bello veder rifiorire, dopo anni di stop, la forza di Quartirolo, il suo spirito”.
La tradizione di Quartirolo in festa infatti, dopo varie battute di arresto, dallo scorso anno, è tornata a rallegrare il quartiere grazie all’intraprendenza e all’entusiasmo di tante realtà che lì operano: dal Centro Polivalente Giliberti al Circolo Graziosi, dalla Parrocchia di Quartirolo al Carpi Calcio, alla Croce Blu. La festa si terrà sabato 13 e domenica 14 settembre presso il Circolo Graziosi, con un programma pensato per tutte le età e con un’attenzione particolare ai giovani. “Sarà un momento autentico di incontro e comunità grazie all’impegno di tanti volontari. Insieme – sottolinea il presidente del Graziosi, Raul Colli – abbiamo dato vita a un programma in grado di parlare a tutte le generazioni. Sport e divertimento, salute e gioco, cultura e cucina. L’intero utile della manifestazione sarà poi devoluto alla Croce Blu di Carpi per contribuire all’acquisto di una nuova ambulanza, un bene fondamentale per potenziare l’attività dell’associazione al servizio del territorio”. “La Croce Blu – spiega la presidente Giannina Panini – partecipa con entusiasmo a questa festa di comunità, che rappresenta un bellissimo esempio di come il mondo associativo possa fare squadra per generare valore sul territorio. Da soli non si va da nessuna parte, solo facendo rete si può fare la differenza. Desidero ringraziare tutte le associazioni coinvolte per la decisione generosa di destinare l’utile della manifestazione all’acquisto di una nuova ambulanza da mettere al servizio della cittadinanza”.
Un evento che non è solo festa, ma anche testimonianza di come il lavoro di rete possa generare senso di appartenenza, cura del territorio e solidarietà concreta. Sabato e domenica saranno proposti due pranzi comunitari, occasioni di incontro e convivialità aperte a tutti e dei tornei di calcio.
“Per il secondo anno l’A.C. Carpi ha aderito con entusiasmo all’iniziativa. Nonostante il Carpi sia una società professionistica, sia il presidente Lazzaretti che il direttore generale Bonzanini hanno voluto fissare tra gli obiettivi prioritari il consolidamento del legame col territorio. Abbiamo quindi deciso di raddoppiare la presenza calcistica nel programma della festa, con due tornei giovanili: uno sabato 13 per le classi 2012 e 2013, l’altro domenica 14 per le classi 2011 e 2012” ha spiegato Giulio Meschiari della società biancorossa. Il sabato pomeriggio sarà animato dallo Skate Day, “con esibizioni e prove libere e gratuite per avvicinare grandi e piccoli al mondo dello skateboard Il nostro obiettivo è semplice – ha dichiarato Mauro Zanini, Team Skate – creare occasioni per socializzare, divertirsi insieme e avvicinarsi a una disciplina che unisce libertà, equilibrio e rispetto”. La mattina di domenica 14 settembre verrà poi celebrata negli spazi del Circolo la Santa Messa: “con piacere partecipiamo a questo evento capace di costruire fraternità e guardare al futuro con maggiore fiducia” ha dichiarato Don Antonio Dotti.
Tra i momenti più suggestivi della due giorni, l’esibizione del Battaglione Estense, sempre domenica 14 settembre, alle ore 15, che riporterà in scena le danze dell’Ottocento in costumi d’epoca, rappresentando un ponte tra storia, cultura e spettacolo.
J.B.
