Tracce è il tema dell’edizione 2025 di Carpinscienza

Inaugurazione il 22 settembre del festival della scienza organizzato dalle scuole di Carpi, Carpinscienza, presso il cinema Corso con il filosofo della biologia Telmo Pievani che incontrerà gli studenti delle scuole secondarie di II grado assieme al pubblico adulto.

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Insegnanti del Comitato scientifico insieme ad Amalia Ercoli Finzi

Tracce che si seguono dettate dal metodo scientifico ma anche tracce che si lasciano per contribuire al progresso delle conoscenze scientifiche attraverso nuove scoperte, teorie e idee: come già annunciato nell’ottobre scorso, il titolo della decima edizione di Carpinscienza sarà Tracce. A breve verrà svelato l’intero programma del festival ma qualche anticipazione è già disponibile.

Nadia Garuti insieme a Carlo Cottarelli

“Per la ricorrenza dei dieci anni di Carpinscienza  si parlerà di scienza anche tutto l’anno con appuntamenti, incontri, laboratori e giochi dedicati ai bambini”. L’evento è gestito da un gruppo di docenti e dirigenti delle scuole secondarie di Carpi,  FantiVinciVallauri , Meucci e Centro di Formazione Nazareno. La scuola capofila è il liceo scientifico Manfredo Fanti. Dal 22 al 30 settembre saranno ospiti tanti “amici” che sono stati importanti  in questi dieci anni contribuendo alla crescita del festival di Carpinscienza ma ci saranno anche nomi nuovi a dare lustro alla decima edizione.

“In occasione dell’inaugurazione, lunedì 22 settembre, il filosofo della biologia Telmo Pievani incontrerà gli studenti delle scuole superiori con i quali si confronterà presentando la conferenza “Tracce di altra umanità” sul tema dell’evoluzione. In serata al cinema Corso l’appuntamento aperto alla cittadinanza con Federico Benuzzi e Luca Perri per la prima volta insieme per una conferenza spettacolo sui problemi di stima. Ci sarà anche occasione di parlare di Gioco d’azzardo con il ritorno del matematico Paolo Canova e del fisico Diego Rizzuto che dieci anni fa avevano inaugurato il festival. Sarà ospite a Carpinscienza anche il medico immunologo Alberto Mantovani di fama internazionale.

Nel corso dell’anno saranno proposti altri momenti di approfondimento in collaborazione con l’associazione Progetto Chernobyl. Confermati anche i laboratori che coinvolgeranno gli studenti a partire da quelli della scuola primaria, a cui sarà dedicata l’intera giornata di domenica 12 ottobre quando il Cortile d’Onore di Palazzo Pio diventerà un grande laboratorio per giochi ed esperimenti.

 

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