«Tutto quello che è nei tarocchi è già dentro di te.»
«È proprio questo a farmi paura.»
Serrato. Imprevedibile. Magnetico. Il nuovo romanzo di Barbara Baraldi, autrice di thriller, gialli e sceneggiature di fumetti per Dylan Dog di cui dal 2023 è curatrice, Gli omicidi dei tarocchi (Giunti) è uno di quei libri che si divorano. Pagina dopo pagina, l’autrice ci svela un mondo a tinte noir nel quale passato e presente si compenetrano. Un “patto col diavolo” che unisce i destini di tanti. Storie che si intrecciano in una Trieste ridotta al silenzio dalla paura. Dove ad aggirarsi è un killer che uccide lasciando addosso alle proprie vittime una carta dei tarocchi. Sulle sue orme la commissaria Emma Bellini alle prese con molti dubbi e poche certezze: cosa ci fanno le carte disegnate dalla sorella Maia, appassionata di illustrazione e divinazione, con cui non parla da anni, su quei corpi?
Di capitolo in capitolo il lettore si trova immerso in un vero labirinto della mente – e dell’anima – scandito dalle immagini archetipiche degli Arcani. Figure che guidano, indirizzano, dirimono… Un dialogo introspettivo, quello coi tarocchi, che Maia aveva interrotto da tempo dopo aver subito un trauma da cui non si era mai ripresa tanto da averla spinta a distruggere il mazzo che lei stessa aveva creato.
E allora come mai quelle carte sono ora ricomparse? Da dove arrivano? Che legame ha con l’assassino?
Mentre Emma segue i fili logici di un enigma che sembra sfuggire a ogni razionalità, Maia decide di rimettere mano ai tarocchi per cercare di far pace col passato e di decifrare il presente. Di capire perchè la Morte continui a sederle accanto, dopo quella maledetta notte al Safir…
Due donne, Emma e Maia, tratteggiate con cura. Forti e fragili. Determinate e appassionate. Due donne che si muovono sospese tra acume e istinto. Due donne profondamente diverse che crescono, che si interrogano e che, forse, si ritroveranno. Due personaggi bellissimi. Intensi e complessi, si muovono in uno spazio dove nulla è come appare.
Una storia, quella scritta con abilità da Barbara Baraldi, in cui convivono luci e ombre, separazioni e riconciliazioni. Un romanzo di morte e rinascita in cui l’esoterismo diventa lo strumento, usato in modo sapiente e decisamente intrigante, per “rivelare il lato nascosto delle cose”. Il loro volto più oscuro e segreto. In un epilogo dal ritmo concitato e per nulla scontato ogni segreto riemergerà, tra legami spezzati, ferite mai sanate e affetti ricuciti. E tra Temperanza, Papessa, Ruota della Fortuna, Giudizio, Diavolo e Morte… qualcuno riuscirà anche a ritrovare la sua Stella.
Jessica Bianchi
