Si è tenuta presso il ristorante L’Anatra la tradizionale cerimonia del Passaggio delle Consegne del Rotary Club Carpi, che ha segnato la conclusione dell’annata rotariana 2024-2025 e l’inizio della nuova sotto la guida del presidente Franco Rebecchi, che succede a Maurizio Bigi.
Davanti a un pubblico numeroso composto da soci, rappresentanti delle autorità civili e militari, club service del territorio, amici e ospiti, il neopresidente Rebecchi – al suo secondo mandato – ha tenuto un discorso ispirato e coinvolgente, improntato ai valori fondanti del Rotary: amicizia, integrità, servizio, diversità e leadership. “Essere rotariani oggi – ha dichiarato Rebecchi – significa assumersi una responsabilità attiva verso la comunità, agendo concretamente su temi cruciali come la salute pubblica, l’ambiente, la pace, il contrasto agli sprechi e le esigenze dei giovani”. Il nuovo presidente ha sottolineato l’importanza di creare un club sempre più inclusivo e attento alla diversità, equità e inclusione (DEI), citando un passaggio del codice deontologico del Rotary Internazionale: “Tutti sono i benvenuti nel Rotary. Insieme possiamo fare la differenza”. Particolare attenzione sarà dedicata ai giovani, con l’intenzione di rilanciare un progetto interrotto nel 2019 a causa della pandemia, volto a supportare l’inserimento lavorativo e l’orientamento post-scolastico. “Ripartiamo con entusiasmo – ha detto Rebecchi – convinti che l’entusiasmo sia contagioso”. Durante la cerimonia è stato presentato il nuovo Consiglio Direttivo, composto da Barbara Sabellico (vice-presidente), Leonardo Simone Pilo (segretario), Luca Carnevali (prefetto), Monica Cremon (tesoriere), Elia Taraborrelli (segretario esecutivo), Gabriella Rubbiani (past president), e i consiglieri Serena Carra, Federico Cattini, Dante Bernabei e Guido Capelli. L’istruttore del club sarà Alessandro Andreoli.
La serata è proseguita con due momenti particolarmente significativi: la proiezione dei videomessaggi dei soci all’estero, testimonianza del legame e dell’impegno internazionale del club, e gli interventi dei giovani partecipanti ai programmi di scambio internazionale, che hanno condiviso le loro esperienze in diverse parti del mondo, ricevendo l’applauso caloroso del pubblico.
A chiusura, Rebecchi ha voluto omaggiare il presidente uscente Maurizio Bigi con una targa di riconoscimento, ringraziandolo per la passione e l’impegno dimostrati durante l’annata appena conclusa.
Il motto scelto per il nuovo anno rotariano – Uniti per fare del bene, come indicato dal presidente internazionale Mário César Martins de Camargo – accompagnerà le attività del Rotary Club Carpi nei mesi a venire, con l’obiettivo di rafforzare il legame con il territorio e continuare a servire la comunità con spirito di amicizia e collaborazione.
























