È stata una domenica caldissima, ma nemmeno le alte temperature hanno fermato i 31 artisti che, la sera di domenica 16 giugno, hanno ballato e recitato sul palcoscenico del teatro comunale Franco Tagliavini di Novellara. Il teatro era gremito di genitori, amici e parenti che hanno applaudito i danzatori e gli attori che si sono alternati in scena, in un crescendo di emozioni e divertimento. È stata una serata liberamente ispirata all’amore per l’arte, come indicato anche sul pieghevole di sala, in cui gli spettatori sono stati accompagnati all’interno di un fantasioso museo, alla ricerca di una misteriosa cornice sparita, rubata, pouff… In questa caccia alla cornice i ballerini hanno danzato sulle più famose immagini di artisti come Van Gogh, Degas, Botticelli, Monet, Mondrian …. Ballato sulle note di musiche classiche, moderne e della nostra tradizione musicale, indossando abiti realizzati ad hoc per l’occasione e coinvolgendo tutto il pubblico in un viaggio alla ricerca del colpevole che poi in realtà ….tanto colpevole non era!
Gli insegnanti, Erika Grassi (danza classica e modern-contemporanea, oltre che direttrice artistica della scuola), Jessica Pederzoli (danza modern-contemporanea) e Filippo Beltrami (espressività corporea e drammaturgia) hanno lavorato tantissimo a questo progetto e hanno condotto per mano tutti gli allievi della scuola che in questi mesi hanno dimostrato passione e dedizione, generando un ottimo lavoro di squadra che in scena ha regalato grandissime emozioni. “Come ogni anno, è stata una lotta contro il tempo, ma lo spettacolo è stato davvero travolgente ed ha sorpreso anche le numerose famiglie che erano alla loro prima esperienza con noi – commenta Erika. Ci tengo a ringraziare non solo i ragazzi che hanno lavorato e creduto molto in questo progetto, ma anche tutto lo staff di supporto e i genitori e le famiglie in generale che ancora una volta hanno creduto in noi con tanta pazienza e tanta disponibilità, soprattutto in queste ultime settimane di prove”. “I ragazzi della scuola hanno da 3 a 20 anni, molti di loro sono alla prima esperienza e devo riconoscere che la forza della squadra ha giocato un ruolo trainante nel coinvolgere tutti nel modo giusto” aggiunge Jessica. “È stato un lavoro molto impegnativo ma siamo tutti molto contenti perché in questo spettacolo sono emersi chiaramente tutti i risultati del nostro lavoro di questi mesi: tutti i ragazzi sono cresciuti moltissimo e ci auguriamo di poter continuare con tutti loro da settembre, quando riprenderemo i nostri corsi” conclude sorridente Erika.