‘Classico sarà poi lei’ si chiude con le grandi sinfonie di Ensemble Concordanze

Fondato nel 2009, Ensemble Concordanze nasce con l’obiettivo di portare la musica classica innanzitutto nei luoghi in cui meno è frequentata quali carceri, residenze psichiatriche, rifugi per senzatetto, strutture per migranti. A oggi ha eseguito circa 350 concerti in luoghi quali le carceri di Bologna, Ferrara, Ravenna, Modena, l’Ospedale Psichiatrico di Reggio Emilia, la REMS di Bologna.

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Al Circolo Arcobaleno di Santa Croce di Carpi con ‘Mini-Robert’, la lezione-concerto finale del ciclo di ‘Classico sarà poi lei!’, domenica 29 giugno alle ore 11.00.

Da ormai 10 anni Ensemble Concordanze realizza trascrizioni originali di grandi pagine del repertorio sinfonico, portando avanti questa tradizione: capolavori terribilmente famosi di Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert, Brahms sono stati trasformati in brani di musica da camera. In questo modo, queste musiche così importanti, ma anche così ingombranti possono arrivare ovunque: anche al Circolo Arcobaleno. Ma non solo: anche nelle carceri della regione e nelle strutture di accoglienza per migranti, che saranno le tappe non pubbliche che ci impegneranno i musicisti bolognesi prima del gran finale di Santa Croce.

Essendo la rassegna di quest’anno dedicata a Robert Schumann, la grande sinfonia che diventerà piccola non poteva che essere la travolgente “Renana”, la terza sinfonia del compositore tedesco. Oltre a questo brano così noto – anche perché pieno zeppo di musica popolare, in effetti – il pubblico potrà ascoltare le Variazioni in Mi Bemolle Maggiore, ultimo brano composto da Schumann, cominciato tre giorni prima di essere internato nella clinica psichiatrica in cui sarebbe poi morto dopo due anni.

Il concerto finale della rassegna sarà dunque un’occasione per raccontare la storia della malattia psichiatrica di Schumann.

Non sarà proprio lo spensierato concerto “estivo” che ci si aspetta, ma ormai il pubblico di Concordanze lo sa: la musica classica al Circolo Arcobaleno non è mai quello che ci aspetta, ma lascia spazio a una miriade di sorprese. L’appuntamento – promosso da Circolo Arcobaleno con il contributo di Fondazione CR Carpi – è a ingresso gratuito, con tessera ARCI.

PROGRAMMA

R.Schumann (1810-1856)

Sinfonia in Mi bemolle Maggiore Nr.3 Opus 97 detta “La Renana”(1850)

Variazioni in Mi Bemolle Maggiore “ WoO 24 (1854)

 

ENSEMBLE CONCORDANZE

Pietro David Caramia e Sara Bellettini, violini

Alessandro Savio, viola

Mattia Cipolli, violoncello

Chiara Tenan, contrabbasso

Antonio Macaretti, fisarmonica

Comaci Boschi, flauto

Michela Ciavatti, clarinetto

Fondato nel 2009, Ensemble Concordanze nasce con l’obiettivo di portare la musica classica innanzitutto nei luoghi in cui meno è frequentata quali carceri, residenze psichiatriche, rifugi per senzatetto, strutture per migranti. A oggi ha eseguito circa 350 concerti in luoghi quali le carceri di Bologna, Ferrara, Ravenna, Modena, l’Ospedale Psichiatrico di Reggio Emilia, la REMS di Bologna.

Per maggiori informazioni consultare il sito internet www.concordanze.com, la pagina Facebook Ensemble Concordanze e il profilo Instagram Concordanze.

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