E’ inarrestabile e la sua matita irriverente continua a conquistare critica e giuria. L’umorista carpigiano Oscar Sacchi è giunto secondo, dietro all’amico fiorentino Luca Ricciarelli, al concorso Chianina Comics tenutosi a Marciano della Chiana, contestualmente alla manifestazione Chianina Ciclostorica.
A cimentarsi nella realizzazione di una vignetta dedicata a La donna e la bicicletta sono stati 36 partecipanti ma Oscar li ha sbaragliati tutti, eccezion fatta appunto per Ricciarelli salito sul primo gradino del podio.
Il mondo del ciclismo ha visto, nel corso dei decenni, un crescente impegno delle donne che hanno saputo abbattere barriere e sfidare convenzioni sociali con forza e determinazione. Basti ricordare Alfonsina Strada, la prima donna a competere al Giro d’Italia nel 1924 in una manifestazione che, al tempo, era prettamente maschile e che sfidò dunque tutti i preconcetti e gli stereotipi di quegli anni. La bicicletta, simbolo di autonomia e sostenibilità, rappresenta un’ideale di libertà di movimento e di indipendenza, dunque il concorso la pone in uno stretto legame con la forza tutta al femminile di superare barriere fisiche e sociali, di innescare un cambiamento positivo, di procedere verso una reale parità di genere. La bicicletta, allo stesso tempo, non è più solo un mezzo di trasporto, ma un mezzo attraverso il quale ogni donna può esprimere la propria individualità, il proprio coraggio e la propria voglia di emancipazione. Il binomio “donna e bicicletta” va dunque a testimoniare progresso, inclusività e uguaglianza.
Oscar ha saputo trattare il tema con leggerezza e ironia, facendo sì sorridere ma, al tempo stesso, riflettere.
J.B.
