In Consiglio comunale arriva la prima variazione d’urgenza al Bilancio di previsione 2025-2027 e una delle tre richieste di stanziamento riguarda i servizi cimiteriali per prestazioni professionali e specialistiche. Si avvicina, infatti, la scadenza dell’attuale concessione e il Comune di Carpi è al lavoro per rimediare alle criticità rilevate negli ultimi cinque anni dell’attuale gestione: prima di affidare nuovamente i servizi cimiteriali, l’amministrazione comunale ha deciso di affiancare un supporto specialistico amministrativo e tecnico – gestionale al Responsabile Unico del Procedimento (Rup) che gestirà le diverse fasi della nuova procedura che sarà definita.
“Alla luce di cinque anni che non hanno portato ai risultati attesi e in vista della scadenza dell’attuale concessione – spiega l’Assessore comunale Mariella Lugli – si è scelto di affiancare il Rup nell’analisi complessiva al fine di individuare il modello più adeguato alla nostra città. Alla fine degli anni novanta risale la scelta di esternalizzare i servizi cimiteriali e fino a cinque anni fa il gradimento era stato molto alto. Oltre all’intenzione di superare le criticità degli ultimi cinque anni di gestione, è emersa la necessità di valutare un modello sostenibile nel tempo, anche alla luce di un contesto nel frattempo profondamente cambiato, e di soluzioni innovative che sono state anche individuate in altri Comuni. Non avendo le competenze all’interno della struttura comunale per poter svolgere questo lavoro straordinario con il grado di approfondimento necessario e nei tempi ad oggi previsti, la consulenza della società Paragon Business Advisors, specializzata tra l’altro nel supporto giuridico ed economico in materia di affidamenti di servizi pubblici locali alle pubbliche amministrazioni, permette di valutare più opportunità”. La ratifica della variazione al Bilancio consente di stanziare le risorse necessarie.
A sollecitare il confronto in Consiglio comunale sul tema dei servizi cimiteriali era stata Federica Carletti (FdI) intervenendo in apertura del dibattito. “Condividiamo la scelta di rivedere il modello in vista della nuova gara di assegnazione del servizio. Pur apprezzando quanto è stato fatto dal Comune negli ultimi due anni in termini di sopralluoghi, controlli e azioni di carattere sanzionatorio, la situazione del Cimitero urbano non è accettabile per quel che riguarda il decoro e la sicurezza”. L’Assessore Lugli ha concordato sull’esigenza di intervenire affinché per i visitatori, soprattutto anziani, il Cimitero urbano sia un luogo sicuro, sorvegliato e decoroso.
S.G.