É un viaggio musicale ispirato alle imprese degli eroi del passato ma in cui tutti si possono identificare il nuovo album del pianista, cantante e compositore, Massimo Magni, intitolato La Sinfonia del Cammino e pubblicato su tutte le piattaforme web e, in particolare, su Youtube. Originario di Roma ma carpigiano d’adozione da sedici anni, Magni ha creato di recente anche Fondazione Carisma impegnata, tra gli altri progetti, a trovare nuovi talenti musicali.
Da dove nasce la passione per le grandi epopee e l’ispirazione per incidere il nuovo album?
“Sono stato sempre appassionato fin da piccolo di opere epiche come l’Odissea e l’Eneide perché descrivono bene il viaggio, l’avventura e il ritorno a casa. Mi sono ispirato a Campbell per la sua capacità di estrapolare da tutti i romanzi epici esaminati alcuni concetti chiave, elementi costantemente presenti, come la partenza da un luogo sicuro, le prove da affrontare, la necessità del cambiamento, il ritorno a casa da eroe. C’è un aspetto metaforico molto interessante e comune a tutti i romanzi epici: la crescita dell’essere umano che necessariamente deve attraversare il rischio e il cambiamento; il viaggio come avventura, la necessità della scoperta, la fuga dalla staticità per mettere alla prova se stessi”.
I brani del primo album che si intitola La Sinfonia del Cammino – La partenza descrivono le prime tappe simboliche che affronterà il nostro eroe immaginario. Si tratta di una trilogia ed entro quest’anno usciranno altri due capitoli: L’iniziazione e Il ritorno.
Progetti per il futuro?
“Negli ultimi anni ho spesso pubblicato sui social molti reel classificati come improvvisazioni. I brani di questa trilogia sono appunto tutte le improvvisazioni composte (36 brani di piano solo), e mi piacerebbe in futuro creare un cortometraggio con i brani in sottofondo”.
Chiara Sorrentino