I bambini di quarta e quinta della Scuola primaria Martiri della Libertà di Budrione sono stati in visita ieri, 3 giugno, insieme alle loro insegnanti, a Casa Cervi. “Da alcuni anni – spiegano le docenti – insieme all’Anpi di Budrione i nostri bimbi studiano e visitano i luoghi della memoria che punteggiano il nostro territorio. Occasioni preziose per apprendere valori importanti come quello della libertà e del perseguimento dei propri ideali”. Al Museo Cervi della Resistenza e della storia del movimento contadino di Gattatico, gli alunni hanno fatto numerose domande sulla vita dei fratelli Cervi, manifestando curiosità e un sincero entusiasmo.
“Fare memoria coi bimbi è fondamentale perché poi quei piccoli semini crescono” proseguono le insegnanti, in questo modo il patrimonio di valori che ha ispirato la stagione della Resistenza si tramanda, contribuendo a formare una coscienza individuale e collettiva improntata alla democrazia, alla tolleranza e alla pace. Dopo la visita, alunni e docenti hanno portato dei fiori sulla tomba dei fratelli Cervi a Campegine, per poi riprendere l’autobus che li avrebbe ricondotti a casa. Un viaggio di ritorno particolarmente toccante, all’insegna della condivisione di quanto visto e imparato. Racconti culminati nel canto spontaneo e all’unisono di Bella Ciao, intonato insieme al 90enne Augusto Barbieri, colonna portante dell’Anpi Budrione nonché memoria storica vivente.
“Vogliamo ringraziare l’Anpi per aver offerto ai nostri alunni questa gita e il Conad di Fossoli per averci fatto dono di un delizioso pranzo” concludono le docenti.
J.B.