La cultura marziale cinese protagonista al Parco delle Rimembranze

Il 24 maggio, presso il Parco delle Rimembranze di Carpi, si è tenuta un’esibizione di Shaolin Kung Fu, Shaolin Qi Gong e Taiji organizzata dal M° Lisco Giuseppe, fondatore del Dojo Aikido Carpi in collaborazione con il M° Riccardo Montorsi, rappresentante dello Shaolin e con il M° Daniele Zanni per il Taiji. Si sono esibiti allievi del Dojo Aikido Carpi e della Shaolin Quan Fa Modena ASD.

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Il 24 maggio, presso il Parco delle Rimembranze di Carpi, si è tenuta un’esibizione di Shaolin Kung Fu, Shaolin Qi Gong e Taiji organizzata dal M° Lisco Giuseppe, fondatore del Dojo Aikido Carpi in collaborazione con il M° Riccardo Montorsi, rappresentante dello Shaolin e con il M° Daniele Zanni per il Taiji. Si sono esibiti allievi del Dojo Aikido Carpi e della Shaolin Quan Fa Modena ASD. Forme di gruppo, mano nuda, stile della tigre, sciabola, bastone, alabarda e tecniche di rottura (Qi Gong Duro) per i guerrieri dello Shaolin. Forme mano nuda stile Yang, WuDang, Chen, spada e ventaglio per i guerrieri del Taiji. Una serata all’insegna della cultura marziale cinese.

LO SHAOLIN – La cultura Shaolin, con il suo Tempio, è stata riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio Immateriale dell’Umanità nel 2010. Si compone di 3 parti, i cosiddetti “3 Tesori di Shaolin”: il CHAN (conosciuto in occidente come Zen), ossia il Buddhismo e la meditazione; il WU ossia l’arte marziale dei monaci guerrieri; lo YI ossia la Medicina Tradizionale Cinese. Praticare uno di questi 3 tesori correttamente significa in realtà praticarli tutti insieme. L’allenamento del KungFu del tempio di Shaolin, infatti, non può essere precluso dalla meditazione e dalla conoscenza, quantomeno di base, dei principi della Medicina Tradizionale Cinese. La meditazione quieta e forgia mente-spirito, come la pratica marziale fa con il corpo, attraverso le conoscenze preventive e terapeutiche della Medicina Tradizionale Cinese, riconosciuta dalla scienza da oltre 40 anni. Questo permette al Marzialista una pratica completa, e gli ricorda che l’unico avversario è sempre sé stesso e l’obiettivo è il miglioramento di sé.  L’allenamento delle forme di KungFu e del combattimento sono strumenti per realizzare una consapevolezza molto più profonda e interiore dell’essere umano. L’unione del Chan del Wu e dello Yi in una unica pratica è ciò che differenzia il KungFu di Shaolin dalle altre discipline e che gli ha permesso, grazie alla sua storia di oltre 1500 anni, di poter essere nominato “la madre di tutte le arti marziali”.

M° Riccardo Montorsi – Allievo diretto del Monaco Shaolin di 34esima Generazione SHI YAN HUI (ambasciatore della Cultura Shaolin per l’Italia). Rappresentante dello Shaolin Kung Fu e Shaolin Qi Gong per la città di Carpi, Modena, provincia e in generale a livello nazionale.  Riconosciuto dal Tempio Shaolin e dalla SEA (Organizzazione Europea di Shaolin), laureato scienze motorie e massoterapista, dedica la vita dal 2012 alla trasmissione di questa Arte attraverso corsi dai 4 ai 92 anni e più. A questo scopo, fonda nel 2017 la Shaolin Quan Fa Modena ASD, associazione tramite la quale tiene diversi corsi e seminari. È impegnato anche in progetti legati alla patologia di Parkinson e alla divulgazione nelle scuole di queste discipline. Si è esibito con artisti come Dardust, Massimo Pericolo e Jovanotti per la diffusione delle arti marziali anche in eventi di diverso stampo artistico/teatrale. Da sempre amante e rispettoso della cultura giapponese, collabora col Dojo Aikido Carpi ormai da oltre 10 anni. Atleta ancora attivo, nel corso del tempo ha vinto diverse competizioni nazionali, europee e mondiali, insieme ai suoi allievi.

TAIJI – Arte marziale interna basata anch’essa sui principi della Medicina Tradizionale Cinese e sul Qi Gong, abbina movimenti lenti e fluidi creando una meditazione dinamica, con scopi energetici, salutari e preventivi. Adatta a tutte le età.

M° Zanni Daniele – Inizia il suo percorso marziale negli anni 70 studiando Karate Shotokan per poi avvicinarsi al Kung Fu. Nel corso degli anni ha modo di studiare con molti maestri di alto livello, sviluppando una passione che lo porterà a studiare anche in Cina per lungo periodo. Studia TaiJi Quan stile Yang, Chen, Wu, Sun. Sun Shi TaiJi Quan e Wu Shi Taiji Quan. Studia Chang Quan, spada, BaGua Zhang (gli otto palmi), XingYi Quan i cinque elementi, Nan Quan, Cha Quan. TongBei Quan, FangZi Quan, FanZi Quan, Zhuo Jiao Quan, QiXing TangLang Quan e una forma antica di spada QinPing Jian. Studia Ying QiGong (QiGong Duro), JinGang Quan (lo stle del diamante), e lo Shaolin JinGang Quan e BaJi Quan.Ha Collaborato alla formazione degli arbitri nella fase di unificazione del Wushu in Italia, in passato Fitak settore Wushu, ora FiWuk Federazione Italiana WuShu KungFu. Nel 1995 consegue il titolo arbitro di Wushu Internazionale. Ha fatto parte nella commissione arbitrale come responsabile nazionale degli Ufficiali di Gara della FIWuK e nella commissione esami fino al 2008. Attualmente pratica ed insegna, e collabora con altre associazioni per diffondere e sviluppare wushu in Italia, prepara. atleti per le competizioni, organizza stage e continua a studiare con autorevoli maestri come: M° Wang DeMing, M° Guang TieYun, M° Lee YongFook, M° Yuan LiMin. Dal 2014 a tutt’ora segue il M° Chen JinFu dello stile LiuHe XinYi Quan della famiglia Dai Presidente e Direttore tecnico della A.S.D. WHITE TIGER di MODENA, Arbitro Internazionale e Maestro 6° Duan. Dal 1992 ha fondato, assieme alla moglie, la Società IL DRAGO D’ORO Import Export dove costituisce un riferimento per chi pratica le arti marziali cinesi, commercializzando attrezzatura, vestiario e armi sportive per il Wushu, e prodotti dedicati alle Arti Cinesi (Arte Marziale WuShu, Arte della Calligrafia ShuFa, Arte del Tè ChaYi ).

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