Una finale ricca di sorprese ha concluso, mercoledì 28 maggio al Laboratorio Aperto – Ex Teatro Verdi di Ferrara, la diciottesima edizione di Bellacoopia, il concorso per le scuole di Modena e Ferrara promosso da Legacoop Estense: tre le classi finaliste che si sono sfidate per raggiungere il gradino più alto del podio per il miglior progetto di impresa cooperativa.
“Promuoviamo Bellacoopia da diciotto anni – ha affermato il presidente di Legacoop Estense Paolo Barbieri – per proporre a ragazze e ragazzi un percorso formativo sfidante e coinvolgente, che dia loro la possibilità di confrontarsi con il mondo del lavoro, mettendosi alla prova. La cooperazione è un modello di impresa assolutamente attuale e capace di contribuire in modo significativo alle sfide della contemporaneità, per questo desideriamo che i giovani conoscano questo modello, indipendentemente da quale sarà il loro futuro professionale”.
“Ogni anno – ha specificato la responsabile del progetto Bellacoopia Catia Toffanello – rimaniamo positivamente sorpresi dall’attenzione e sensibilità dei giovani sui temi della sostenibilità, dell’inclusione sociale e dell’innovazione. Durante i mesi di lavoro in classe, affianchiamo i giovani per favorire spirito imprenditoriale, creatività e capacità di lavorare in squadra, ponendosi un obiettivo e trovando gli strumenti per concretizzarlo”.
A decretare il vincitore, una speciale giuria composta dal caporedattore de La Nuova Ferrara Francesco Dondi, dal giornalista di Estense.com Mauro Alvoni, dalla portavoce di Generazioni Estense Rachele Tarantino.
La medaglia d’oro va alla 4AE dell’Itis Leonardo da Vinci di Carpi, che ha ideato e sviluppato il prototipo di Follow-App, un dispositivo intelligente in grado di rivoluzionare il mondo della comunicazione a distanza: dalle video chiamate alle video conferenze, migliora e rende più interattive e dinamiche le comunicazioni da remoto.
Secondo posto alla 4N del Liceo Ariosto di Ferrara, ideatrice del progetto WasteNot, l’applicazione gratuita che introduce innovazione nel mondo delle associazioni no profit, creando un canale diretto tra le case delle famiglie e le associazioni stesse, per facilitare la donazione di risorse e limitare lo spreco alimentare. Un progetto frutto di un lavoro di co-progettazione affiancato dalla cooperativa Copma.
Medaglia di bronzo alla 4 e 5A AFM dell’Istituto Guido Monaco di Pomposa di Codigoro per Revoluscent, l’accessorio must-have del futuro, che rivoluziona il mondo della bigiotteria e della profumeria con un prodotto innovativo che si impegna a limitare gli sprechi unendo due mondi e ottimizzando il consumo di materie prime.
La mattinata è stata condotta dal content creator Luca Bellei, che ha coinvolto i ragazzi portando anche un’importante riflessione sui temi del cyberbullismo e dei social media. Da remoto è intervenuto il comicista (comico-ciclista) Paolo Franceschini, per raccontare la sua esperienza professionale sempre all’insegna della capacità di rinnovarsi e di porsi nuovi obiettivi.