L’intelligenza artificiale è un potente alleato del settore immobiliare. Lo sa bene il 35enne carpigiano Andrea Ballato, mente dell’Azienda Immobiliare in Cloud, che, dopo aver maturato un’esperienza quindicinale nel settore, sia come agente che come consulente marketing, nel 2020 ha deciso di assecondare il suo amore per il digitale, scardinando completamente il concetto tradizionale di marketing. Vero e proprio pioniere in questo ambito, Andrea, unitamente al suo team made in Carpi, ha creato due software per risolvere il problema che affligge il settore immobiliare da oltre 40 anni: trovare case. Anziché suonare i campanelli in giro per le città, spiega, “gli agenti devono affidarsi alla tecnologia. Da decenni si tenta di risolvere il problema dell’acquisizione di immobili senza successo, perché tutte le soluzioni gravano sulle spalle di queste figure professionali. Anziché domandarci come cambiare gli agenti, noi abbiamo puntato l’attenzione altrove. Abbiamo ribaltato il paradigma chiedendoci come liberarli dalla croce del marketing e automatizzare l’intero processo di acquisizione di immobili con la tecnologia e ce l’abbiamo fatta”.
I due software E-stimalytics e Portalytics rappresentano una vera e propria rivoluzione, ma come funzionano?
“Sono una sorta di protesi, di sostegno. Un aiuto fondamentale per ogni agente che ne usufruisce. Figura professionale che di fatto, grazie alla tecnologia, si toglie dall’equazione, a beneficio del risultato”, dichiara Ballato.
Tutti, sin dalla notte dei tempi, prosegue, “desiderano sapere quanto vale la propria abitazione. E-stimalytics in 80 secondi valuta le case con l’intelligenza artificiale e usa i dati in modo automatico per dialogare con i proprietari e persuaderli a incontrare un agente immobiliare. Lo scopo è dunque quello di facilitare l’incontro perfetto tra i due. Cambiano i contesti, i bisogni e i desiderata delle persone e, di conseguenza, cambia il modo di accedere alle risposte. Il valutatore poi, e questo è uno dei suoi maggiori elementi di novità, è progettato per essere di facile utilizzo per chiunque, compresa la signora Maria poco avvezza alla tecnologia. In una manciata di secondi, il proprietario riceve una valutazione precisa, perché l’AI è stata addestrata per stimare gli immobili come farebbe un professionista”.

Portalytics invece aggiunge funzionalità inedite di marketing alle piattaforme Immobiliare.it e Idealista: “questo prodotto consente di utilizzare i dati per profilare i clienti e trasformare le richieste in incarichi attraverso strategie personalizzate e automatiche”.
Lanciati da poco più di un anno queste due soluzioni digitali stanno raccogliendo grande interesse in Italia e non solo. “Un’importante realtà francese – conclude il direttore marketing di in Cloud – ci ha contattati per capire se possiamo adattare i nostri strumenti al mercato estero: insieme stiamo costruendo delle belle sinergie e presto sbarcheremo in Spagna. Dalla piccola Carpi alla Spagna, siamo davvero orgogliosi di ciò che abbiamo creato e continueremo a spingere sull’acceleratore per quanto riguarda l’internazionalizzazione”.
L’intelligenza artificiale è un potente motore di cambiamento anche per il settore del marketing immobiliare: capace di portare una ventata di innovazione, miglioramento delle performance, ottimizzazione dei tempi, efficienza e, soprattutto, nuove opportunità lavorative in un settore pronto a evolversi. Saprà accettare la sfida?
Jessica Bianchi