Saranno le voci del mezzosoprano Erica Cortese e del basso Riccardo Ferrari di Carpi a dare un volto “nostrano” al Concerto lirico di fine stagione 2024/25 del Circolo lirico G. Verdi che si terrà alle 16 di domenica 1° giugno presso la Sala Polivalente del Circolo Sociale Cibeno Pile; attorniati da altri grandi artisti quali il soprano Natalia Roman, il tenore Gustavo Porta e il baritono Sergio Bologna, abilmente accompagnati al pianoforte dal Maestro Pietro Mariani.
Ma cosa spinge questi artisti abituati a calcare le scene di teatri famosi di tutto il mondo a partecipare ai concerti di questo laborioso Circolo lirico carpigiano?
“Queste sono sempre delle esperienze molto positive – afferma Erica Cortese -, perché quelli del circolo sono calorosissimi ed è veramente gratificante avere un pubblico così. Chiaramente mi fa piacere esibirmi nella mia città natale ma queste sono anche delle occasioni utili perché, andando molto in giro per il mondo, è importante poter prima testare, o con un’aria che non ho mai cantato o con un repertorio più impegnativo, a casa propria e in una situazione del genere per vedere sia come reagisce il pubblico sia come reggono i miei nervi e il mio corpo. Inoltre, quando sono in giro a cantare, ritrovo diversi componenti il Circolo “Verdi” ed anche persone del pubblico che vengono a sentire le mie recite e, questo è bello perché si crea un seguito, oltre a ritrovarmi con loro e sentire il loro feedback sulle mie performance. Questa è una cosa che fa sempre molto piacere”.
Classe 1994, Erica Cortese, si è formata al Conservatorio “A. Boito” di Parma, ha poi affinato la sua arte presso l’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” di Martina Franca, nonché col celebre soprano Raina Kabaivanska. Frequenta l’Accademia Verdiana presso il Teatro Regio di Parma e, tra i suoi debutti in ruoli principali, va sottolineato la Carmen in Carmen (Bizet) presso il Teatro della Prefettura di Kumamoto in Giappone, Amneris in Aida (Verdi) al Teatro di Villa Mazzacorati a Bologna, Zita in Gianni Schicchi (Puccini) al Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena, Hänsel in Hänsel und Gretel (Humperdinck) al Teatro Regio di Parma, Leonora ne “Il Trionfo dell’Onore” (A. Scarlatti) al Festival della Valle d’Itria. Numerosi anche i teatri esteri come NCPA di Pechino, Opéra de Nice, Qintai Concert Hall di Wuhan, Sofia National Opera and Ballet, Opéra de Marseille. È anche vincitrice di prestigiosi concorsi internazionali ed ha lavorato con rinomati direttori d’orchestra e registi.
Non manca l’entusiasta e caloroso Riccardo Ferrari che afferma: “Io sono sempre grato al Circolo Verdi e partecipo, almeno una volta all’anno, ad uno dei loro concerti perché Gianni, il Presidente, è un appassionato e un grande intenditore di opere, è capace di accentrare tante persone riuscendo sempre a trovare nuovi artisti. Inoltre, l’organizzazione di questo tipo di concerti, dà la possibilità a noi cantanti di avere e di creare un rapporto più diretto col pubblico che invece, quando ci esibiamo a teatro non è possibile perchè rimane più lontano; perciò, questi concerti sono una realtà molto bella. Peccato che a Carpi, a differenza delle grandi città dove i giovani che vengono a sentire l’opera sono tanti, qui invece sono molto pochi”.
Riccardo Ferrari, classe 1966, ha iniziato gli studi presso il conservatorio di Parma, allievo del soprano Gina Cigna, successivamente si è perfezionato con Aldo Protti e Samuel Ramey. Ha partecipato con successo a grandi concorsi, si è esibito in numerosi concerti in teatri di città italiane ed estere tra cui, La Fenice di Venezia, Arena di Verona, Teatro Lirico di Cagliari, Festival di Caracalla a Roma, in Giappone con la tournèe dell’Orchestra Sinfonica della RAI di Torino, nel “Barbiere di Siviglia” diretto dal Maestro Claudio Abbado sia al Teatro Comunale di Ferrara che a Bilbao, nel “Don Giovanni” all’Opera Company di Philadelphia e tanto altro ancora lo aspetta di nuovo nei prossimi mesi.
Molto importanti e da non sottovalutare, sono anche i ruoli e le figure professionali degli altri artisti presenti sul palcoscenico di domenica 1° giugno che si esibiranno insieme a Cortese e Ferrari: il soprano Natalia Roman, il tenore Gustavo Porta, il baritono Sergio Bologna ed il Maestro Pietro Mariani.
Ci sarà anche la sorpresa finale con la presenza tra il pubblico di due famosi cantanti lirici i cui nomi, verranno svelati al termine del concerto.
Il ricavato raccolto in questi pomeriggi musicali verrà devoluto ad AMO – Associazione Malati Oncologici di Carpi che, a sua volta per ricambiare, effettua un servizio di pulmino con partenza da Novi per portare persone con difficoltà al concerto.
L’evento è aperto a tutti, il biglietto d’ingresso ha un costo di 15 euro come pure la cena che seguirà per concludere la giornata in compagnia degli artisti.
Per informazioni e/o prenotazioni scrivere a gperin48@gmail.com