Leonardo Filippi, carpigiano d’adozione, ha deciso giovedì scorso di tornare a pedalare sulle terre della sua regione d’origine, la Toscana. Con la sua mountain bike ha preso parte al Tuscany Trail, il più grande evento bikepacking al mondo. Oltre 6100 ciclisti, provenienti da più di 40 nazioni, si sono dati appuntamento per affrontare un percorso di 450 km immerso nei paesaggi mozzafiato della Toscana.
In città, Leonardo è conosciuto semplicemente come Leo: molto amato dagli amici, è spesso in giro con la sua bici da corsa o mountain bike, esplorando in lungo e in largo le zone limitrofe a Carpi. La sua partecipazione al Tuscany Trail nasce da una forte motivazione personale. La curiosità ha preso il sopravvento: voleva mettersi alla prova e vedere se fosse in grado di completare un’impresa così affascinante e impegnativa. Ha suddiviso il viaggio in tre tappe da 150 km ciascuna, pedalando tra colline, borghi medievali, vigneti e strade bianche iconiche.
Il Tuscany Trail non è una gara, ma un’avventura. Non esiste una classifica, non ci sono premi, e ognuno sceglie il proprio ritmo. L’unico obiettivo è arrivare alla fine, attraversando luoghi simbolo come Bolgheri, Montalcino, la Val d’Orcia e le Crete Senesi. L’evento è pensato per chi ama la libertà, la fatica e la bellezza della scoperta in sella a una bici. Per Leonardo, questa esperienza ha rappresentato molto più di una semplice sfida sportiva: è stata un viaggio dentro se stesso e un modo per ritrovare un legame autentico con la sua terra d’origine.
Nino Squatrito