Il progetto “Infinity Cubes. Intrecci tra matematica e arte”, ideato e realizzato dagli studenti delle classi 4F e 4H del Liceo Scientifico Statale Manfredo Fanti di Carpi, conquista per la seconda volta un premio nazionale, affermandosi come modello di innovazione didattica.
Dopo il primo riconoscimento ricevuto a novembre 2024 con il Premio “Storie di Alternanza”, giovedì 22 maggio Infinity Cubes è stato nuovamente premiato a Roma nell’ambito del Premio Nazionale sull’Innovazione Digitale 2024-2025, promosso da Anitec-Assinform in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, e con il patrocinio di Consiglio Nazionale Giovani, Fondazione Mondo Digitale, Save The Children e ScuolaZoo.
Il progetto, sviluppato come Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), ha coinvolto le studentesse e gli studenti delle classi 4F e 4H opzione scienze applicate del Fanti nella progettazione e realizzazione di una mostra interattiva, in parallelo al festival delle scienze ‘Carpinscienza’, aperta al pubblico durante l’autunno del 2024 presso i Musei civici di Palazzo Pio di Carpi. Enorme il successo riscosso sul territorio con centinaia di visitatori, tra scuole, famiglie e cittadini. Gli studenti, nei panni di progettisti guidati dall’arch. Francesco Bombardi dello studio Progettazione, Innovazione, Tecnologia e Multimedia, si sono cimentati dapprima nella progettazione e auto-costruzione della mostra, con dieci installazioni cubiche immersive. Nei panni, poi, di divulgatori e peer educator hanno guidato in prima persona laboratori esperienziali, dove la matematica si è intrecciata all’arte, attraverso attività creative, manipolative e digitali, tra cui origami, illusioni ottiche, costruzioni geometriche, LEGO art e realtà aumentata e virtuale.
Il successo di Infinity Cubes testimonia l’impegno costante del Liceo Fanti nel proporre percorsi PCTO ricchi, innovativi e diversificati, in grado di far incontrare scuola, territorio e mondo del lavoro. Un’offerta formativa che mira a sviluppare competenze trasversali, spirito critico, creatività e capacità di comunicazione, valorizzando i talenti degli studenti in contesti reali e stimolanti. Si è trattato di un lavoro corale, dove l’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione l’ampio spazio espositivo di Palazzo dei Pio e la direttrice dei Musei, Manuela Rossi, ha tenuto alcuni incontri con gli studenti per aiutarli a capire cosa significhi allestire una mostra. L’architetto Francesco Bombardi, in qualità di esperto, ha affiancato i ragazzi nella parte di ideazione dell’idea espositiva e le tre docenti Roberta Righi, Lucia Roncaglia e Giulia Tettamanzi hanno fatto sì che la magia si avverasse.
«Vincere due premi nazionali con lo stesso progetto è una soddisfazione enorme – commentano gli studenti – ma soprattutto è la dimostrazione che quando scuola e studenti lavorano insieme, con passione e visione, si possono fare grandi cose. Infinity Cubes ci ha dato la possibilità di sentirci protagonisti e di trasmettere la bellezza della matematica e dell’Arte in modi nuovi e coinvolgenti.» Il digitale e la tecnologia in senso lato sono state le protagoniste trasversali di questa piccola ‘impresa’.
Il Premio Nazionale sull’Innovazione Digitale, giunto alla quinta edizione, si conferma un punto di riferimento nel panorama educativo italiano, premiando esperienze che coniugano digitale, inclusione, impatto sociale e orientamento al futuro.
