Stefano Bollani col nuovo quintetto in prima assoluta, Joe Lovano, Joey Calderazzo, Joan Thiele e i sudafricani BCUC sono i nomi di punta della line up di CarpInMusica 2025, la rassegna musicale organizzata dal Teatro Comunale nell’ambito di Carpiestate. Quattro rassegne in una per soddisfare tutti i palati musicali, dal jazz, alla classica, al pop, alla world music: Festival Mundus, CarpInJazz, CarpInClassica e Guitar Week.
In tutto saranno 14 i concerti che si terranno in Piazzale Re Astolfo e presso il Cortile d’Onore di Palazzo dei Pio. I concerti di Joan Thiele e dei BCUC fanno parte del Festival Mundus, realizzata da ATER Fondazione. I biglietti (a pagamento CarpInJazz e Mundus) saranno in vendita da sabato 17 maggio online (https://www.vivaticket.com/it/search?q=carpi) e presso la biglietteria del teatro.

Si partirà il 2 luglio con la data, sotto il cartellone di Mundus, di Joan Thiele, poliedrica artista capace di unire in modo unico R&B, soul e jazz con un tocco cinematografico, presenterà il suo ultimo album Joanita, definito da Rolling Stone Italia “l’album italiano del momento”.
Concerto di punta di Carpinmusica sarà, il 9 luglio, l’inaugurazione di CarpInJazz, che di anno in anno si fa largo tra i più importanti palchi italiani del jazz: il concerto in prima mondiale del nuovo quintetto di Bollani, composto da Stefano Bollani (pianoforte), Jeff Ballard (batteria), Larry Grenadier (basso), Vincent Peirani (fisarmonica), Mauro Refosco (percussioni). Un progetto nuovo e senza precedenti, nato dall’incontro fra cinque talenti musicali, ciascuno con una visione artistica distintiva e una carriera d’eccezione. Un quintetto unico con un repertorio inedito, composto appositamente per questa nuova formazione. I biglietti sono già disponibili qui: https://www.ticketone.it/event/stefano-bollani-quintet-piazzale-re-astolfo-20016243/
Si prosegue il 15 luglio con Joe Lovano feat. Marcin Wasilewski Trio. Il sassofonista e compositore americano, vincitore di 5 Grammy Award, incontra il dinamico trio polacco con il quale ha inciso 2 album fondamentali per ECM (Arctic Riff e Homage) in un programma in cui lirismo e forza sembrano idealmente bilanciarsi.
Il 22 luglio, sempre per Mundus, sarà la volta dei BCUC, acronimo di Bantu Continued Uhuru Consciousness, straordinaria band sudafricana che unisce funk indigeno, hip-hop e punk rock. La loro musica, vissuta come un’arma di liberazione politica e spirituale, celebra le tradizioni ancestrali africane attraverso suoni jazz e influenze contemporanee.
CarpInJazz si concluderà il 31 luglio con il pianista newyorkese Joey Calderazzo in piano solo. Riconosciuto come uno dei pianisti più influenti della sua generazione, Calderazzo è apprezzato per la sua tecnica impeccabile, l’abilità improvvisativa e la capacità di fondere tradizione e innovazione nel jazz contemporaneo.
Il 21 giugno tornerà la Festa della Musica, con Federico Maria Sardelli e l’ensemble Modo Antiquo che presenteranno il concerto-reading Il volto di Vivaldi, un’iniziativa in collaborazione con il Museo di Carpi, legata alla mostra “Nella Cornice” e ispirata dal dipinto Concerto in casa Lazzari, esposto all’interno della stessa. Questo sarà anche il primo appuntamento della rassegna CarpInClassica, che proseguirà poi a cadenza settimanale tutti i lunedì fino al 4 agosto nel Cortile d’Onore di Palazzo dei Pio (Piazza Martiri), dando spazio a straordinari giovani talenti italiani e internazionali.
Per chiudere, tre appuntamenti dedicati alla chitarra per la rassegna The Guitar Week l’11, il 18 e il 25 agosto, con Antonio Molfetta, Javier Garcia Moreno e il Better Call Duo.
“Sono particolarmente felice di veder crescere anno dopo anno questo festival musicale carpigiano, sempre più ricco e articolato in rassegne e generi diversi, che intende andare incontro agli interessi di tutto il nostro pubblico – è il commento del direttore artistico, Carlo Guaitoli – CarpInJazz si consolida come uno degli appuntamenti italiani più rilevanti, con artisti internazionali di grande prestigio, e Mundus offre come sempre un mix di alta qualità, tra pop e world music. A inaugurare l’intero programma è La Festa della Musica con un affascinante omaggio a Vivaldi, frutto di una collaborazione con il Museo di Carpi. Questa serata costituisce anche il primo appuntamento di CarpInClassica, la quale darà poi spazio ad alcuni tra i più promettenti giovani talenti italiani e stranieri. Infine, tre serate dedicate alla chitarra nelle sue diverse forme espressive chiudono questa ricca estate musicale”.
“CarpInMusica propone da otto anni musica per tutti i gusti: classica, jazz, chitarra, fino alla rassegna Mundus, realizzata in collaborazione con ATER Fondazione, con artisti nazionali e internazionali – aggiunge l’Assessore alla Cultura del Comune di Carpi, Giuliano Albarani -Torna per questa estate anche la Festa della Musica del 21 giugno, che crea un circolo virtuoso tra i nostri Musei e il Teatro, dalla pittura a Vivaldi. Fra le altre proposte mi piace evidenziare la prima nazionale di Stefano Bollani Quintet, unica data in Nord Italia di un concerto eccezionale che andrà poi a Umbria Jazz e in altre prestigiose piazze. Dal Cortile d’Onore a Piazzale Re Astolfo, due mesi di musica per confermare che Carpi, con una programmazione del Teatro che dura un anno intero, su tutte le stagioni e nei principali spazi culturali della città, è un punto di riferimento per proposte di qualità attrattive anche verso l’esterno”.
ORARIO SPETTACOLI – Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.30, l’ingresso del pubblico sarà̀ consentito dalle ore 21.00.