Prosegue il lavoro di rafforzamento delle reti di assistenza e cura, con la definizione dei vertici di alcune dei principali servizi dell’Azienda USL di Modena a valenza provinciale.
Negli ultimi mesi sono stati infatti nominati dalla Direzione Generale dell’Ausl cinque nuovi Direttori, Federica Bovolenta per la Medicina Riabilitativa, Simonetta Cimino per la Nefrologia e Dialisi, Maria Cristina Davolio per la Medicina Legale, Tommaso Fasano per la Medicina di Laboratorio e Claudia Mucciarini per l’Oncologia di prossimità.
Un segnale forte nella direzione del potenziamento dei nuovi modelli organizzativi che sono sempre più parte del sistema sanitario di oggi, con lo sguardo rivolto al domani: prossimità, trasversalità, capillarità della presenza sul territorio e collaborazione multiprofessionale, multidisciplinare e interaziendale sono le parole chiave che devono guidare i servizi sanitari, che a fronte di nuovi bisogni devono innovarsi e sfruttare tutte le potenzialità di oggi in termini di conoscenza, tecnologia e capacità organizzativa.
“L’aumento dei bisogni sanitari e delle cronicità – afferma il Direttore Generale Ausl Mattia Altini – e la conseguente necessità di miglioramento della presa in carico dei pazienti, è una sfida che accomuna gran parte dei servizi e in particolare quelli di cui oggi presentiamo i Direttori, in un approccio integrato tra professionisti, sia ospedalieri sia territoriali, e tra aziende sanitarie. La definizione dei vertici delle strutture complesse è un passaggio fondamentale per garantire visione strategica e continuità di azione nei vari percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali, che vedono come parte attiva fondamentale anche la Medicina generale. Il capitale umano è il nostro bene più prezioso per lavorare su modelli organizzativi innovativi, capaci di rispondere a questo momento delicato della nostra sanità, caratterizzato da bisogni infiniti e risorse sempre più limitate. Se vogliamo una sanità che funziona davvero, per oggi e per il futuro, dobbiamo investire in equità, efficienza, appropriatezza delle cure rispetto ai bisogni dei cittadini. Un mandato impegnativo anche per i nuovi Direttori, a cui auguro buon lavoro. Un grande ringraziamento per l’instancabile lavoro quotidiano che, insieme a tutti i loro collaboratori, svolgono con impegno e professionalità”.