Si è tenuta ieri, nella sala meeting del Museo Enzo Ferrari di Modena, la prima edizione del format Da Zero a Cento, Storie di Impresa, ideato da Maja Argenziano, col patrocinio del Comune di Modena, il supporto della Fondazione Casa di Enzo Ferrari – Museo, il contributo di Mediolanum main sponsor e degli sponsor Cread Software S.r.l. e W Training.
“Si tratta di un’iniziativa che nasce con l’obiettivo di valorizzare e promuovere la storia e l’eccellenza dell’imprenditoria italiana, la forza e il prestigio del made in Italy, che continua a essere un asset competitivo sul mercato globale. Desideriamo trasmettere un messaggio positivo, motivante e ricco di passione alle giovani generazioni, che saranno magari gli imprenditori di domani. Siamo alla prima edizione, ma è un format che desideriamo consolidare e fare crescere”, evidenzia Argenziano.
L’evento ha come target principale quello dei giovani e degli studenti universitari, che a questa edizione hanno partecipato in oltre 100 della Facoltà di Economia Marco Biagi di Unimore. Partner è stato l’editore Oltre la Media Group di Milano che cura anche il magazine Touchpoint, che ha curato la realizzazione delle interviste ai testimonials.
I protagonisti della prima edizione, figure di riferimento di aziende di spicco del panorama imprenditoriale nazionale e internazionale, che rappresentano diverse anime del mondo delle imprese, sono stati: Michele Laterza Responsabile della Comunicazione MUTTI SPA, Paola Bernardotto di ETTOMIO, Nino Scarcella di EGOITALIANO, la carpigiana Anna Molinari fondatrice del brand Blumarine, Martina Strazzer di Amabile Jewels.
Anna Molinari, che ha fatto la storia del distretto carpigiano della moda, ha ribadito alla generazione Z l’importanza di seguire i sogni con coraggio, come ha fatto lei, che invece di continuare l’attività familiare, ha scelto di creare col marito un brand che la vedeva protagonista e che soprattutto rispecchiava le sue idee e la sua creatività.
