Pellegrini di speranza è il titolo della mostra d’arte collettiva che si terrà presso il Museo diocesano, in Corso Fanti, 44, dall’8 maggio all’8 giugno. Un titolo che prende spunto dalle parole di Papa Francesco in occasione dell’apertura del Giubileo 2025. 21 gli artisti coinvolti e varie le tecniche con cui sono state realizzate le opere: dall’olio su tela all’’acquarello, dalla scultura al bassorilievo, dalla scagliola al disegno, dalla xilografia alla fotografia. L’esposizione, corredata da varie manifestazioni collaterali è a cura di Arte in Movimento appartenente all’associazione Il Portico presieduta da Dante Colli.
“I diversi talenti e le molteplici sensibilità riunite all’interno della mostra – ha sottolineato il direttore del museo Andrea Beltrami – fanno di questa esposizione e degli eventi che la corredano una felice occasione per meditare sulla grazia di questo anno particolare e contemplare quanto di bello ci viene costantemente e quotidianamente offerto anche attraverso le opere d’arte”.
“Questa mostra – sottolinea Attilio Desidério, presidente di Arte in Movimento – rappresenta il desiderio di ventuno artiste e artisti di esprimere con la propria creatività e sensibilità questo ideale tanto profondo. La speranza accompagna la vita di ogni uomo e dell’intera umanità. Ci tiene in vita e alimenta la fiducia nel futuro. É stato un cammino intenso, che ci ha coinvolti emotivamente, ha scosso le nostre coscienze e il nostro spirito nell’intento di portare un messaggio di serenità, di amore e di pace, con un occhio particolare verso gli umili e gli oppressi. Nonostante tutto il male che esiste, c’è sempre un motivo di consolazione, c’è sempre un filo al quale attaccarci. Nelle nostre opere quel filo lo troverete nella natura, nell’immensità dell’universo, nella fede in Gesù risorto, nella famiglia unita in un focolare o in preghiera, nelle piccole cose e nelle grandi gesta, in tutti coloro che cercano nuove mete e nuovi mondi”.
Partecipano alla collettiva: Giorgio Andreoli, Giuseppe Andreoli, Nuccia Andreoli, Sandra Andreoli, Nicolò Arioli, Marika Benatti, Sandra Campostrini (CAMPO’S), Filippo Carnazza, Adelco Cesari (VARREN), Oto Covotta (TAMIDI’S), Sonia Maria De Oliveira, Giuseppe D’Italia, Federico Giroldi, Mariella Gualtieri, Gianni Guerzoni, Adolfo Lugli, Francesca Lugli, Oscar Sacchi, Maurizio Setti, Rosella Tagliavini, Sebastian Tarud Bettini.
Hanno dato il loro patrocinio il Comune, la Diocesi e la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
PROGRAMMA
Giovedì 8 maggio
Apertura della mostra al pubblico
Sabato 10 maggio alle 17
Inaugurazione
Saluto di Don Luca Baraldi, responsabile commissione arte della Diocesi di Carpi
Presentazione dei critici Mario Bizzoccoli e Paola Losi
Ore18
Concerto Vola canzone d’amore
Composizioni, poesie e canzoni di speranza interpretate ed eseguite da Marika Benatti
Sabato 17 maggio alle 18
Concerto Coltivatori di sogni
Francesco Grillenzoni e Stefano Garuti
Giovedì 22 maggio alle 21
Conferenza
Nonostante tutto… siamo tutti pellegrini di speranza
Si confronteranno con il pubblico il Professor Stefano Golinelli, docente di religione cattolica e consacrato laico della Famiglia Paolina e Werther Cigarini, scrittore e sindaco di Carpi dal 1977 al 1986
Sabato 7 giugno alle 18
Esibizione del coro Chi – Club Alpino Italiano
La storia del creato. Storie di uomini e paesaggi
Il coro è diretto dalla Maestra Franca Bacchelli
8 giugno
Chiusura della mostra
ORARI DI APERTURA – Giovedì dalle ore 10.00 alle 12.00. Sabato 24 maggio e sabato 31 maggio dalle 15.30 alle 18,30. Domenica dalle ore 15,30 alle18.30