Critiche, da Mosca, per l’assegnazione alla giornalista della Rai, Stefania Battistini del Premio Odoardo Focherini 2025 – istituito da Fondazione Fossoli, Associazione Stampa Modenese e Diocesi di Carpi – consegnatole nell’ambito del convegno Libertà di stampa e democrazia. Testimoni di ieri e di oggi, svoltosi venerdì al Campo di Fossoli. A contestare il riconoscimento, come riporta l’agenzia russa Ria Novosti, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che ha definito “una presa in giro della memoria delle vittime del fascismo” l’assegnazione dell’onorificenza all’inviata di guerra. Negli scorsi mesi Battistini era stata inserita nella lista delle persone ricercate dalle autorità di Mosca con l’accusa di avere attraversato illegalmente il confine russo nella regione di Kursk mentre stava seguendo le truppe ucraine. Il Premio è stato assegnato a Battistini “per aver raccontato, attraverso i suoi reportage, l’orrore della guerra in Ucraina senza lasciarsi fermare o intimorire”.