Bimbo di 18 mesi salvato dai soccorritori del 118, rischiava di soffocare

Un bimbo di 18 mesi, dopo aver ingoiato un pistacchio rischiava di soffocare a causa dell’ostruzione della trachea ma grazie al 118 ha ricominciato a respirare.

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da sinistra Fabio Mora responsabile assistenziale Dipartimento interaziendale Emergenza-Urgenza e Marcello Baraldi responsabile medico 118 Modena

Quando la sanità funziona è una vittoria per tutti. E oggi tutto è si svolto in modo impeccabile. Un bimbo di 18 mesi, dopo aver ingoiato un pistacchio rischiava di soffocare a causa dell’ostruzione della trachea e i genitori, intorno alle 14, hanno immediatamente chiamato il 118. I soccorritori si sono precipitati a Santa Croce a casa della famiglia e durante il viaggio hanno guidato i genitori attraverso una videochiamata per spiegare come eseguire tempestivamente le manovre di disostruzione pediatrica. Manovre che hanno consentito al bimbo di ricominciare a respirare ed evitare così il peggio. Al loro arrivo i soccorritori hanno preso in carico il piccolo che, pur cosciente, aveva delle grosse difficoltà respiratorie. Trasportato con urgenza al Pronto soccorso dell’Ospedale Ramazzini è stato preso in carico dall’equipe dell’Emergenza – Urgenza: dalla lastra è emerso che il pistacchio si era frantumato e qualche frammento si era fermato nei bronchi.

Il bimbo è poi stato trasferito con l’elisoccorso al Sant’Orsola di Bologna dove è stato sottoposto a un intervento  per liberare i bronchi. Ora è ricoverato in terapia intensiva pediatrica, diretta da Fabio Caramelli, ed è fuori pericolo. Forza piccolo!

J.B.

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