L’AC Carpi si regala una giornata storica, conquistando una salvezza meritata grazie alla prestigiosa vittoria per 1-0 sul campo dell Ternana. La rete, splendida quanto decisiva, arriva in una giornata perfetta e, manco a dirlo, porta la firma di un carpigiano: Federico Casarini.
La Ternana, reduce da una delle settimane più turbolente della sua storia recente, segnata dall’esonero del tecnico Ignazio Abate e del direttore sportivo Carlo Mammarella, si presenta sul campo senza il capocannoniere Cicerelli e con cinque punti da recuperare sulla capolista Virtus Entella. Per i 5.000 spettatori del “Liberati”, si tratta di un pomeriggio amaro, che spegne ogni speranza di rimonta. Di tutt’altro tono, invece, il pomeriggio del Carpi di Claudio Lazzaretti, che fa esplodere la gioia dei suoi tifosi e conquista la permanenza in categoria, portando a 10 punti il distacco dalla zona playout, con sole 9 lunghezze ancora in palio nelle ultime tre giornate della stagione regolare.
Mister Serpini trova dalla panchina gli uomini decisivi: saranno infatti Casarini, Puletto e Stanzani a spaccare la gara. Dopo 70 minuti di gioco intensi, con un Carpi pronto a rispondere colpo su colpo contro una delle “corazzate” del Girone B, è proprio l’ex Pro Patria Stanzani a scappare su un perfetto assist verticale e costringere Maestrelli al fallo da ultimo uomo, che lascia la Ternana in inferiorità numerica. Tutti si aspettano una reazione veemente da parte degli umbri, ma è un Carpi coraggioso a colpire al 88’: Casarini, servito con precisione millimetrica da Mandelli, trafigge Vannucchi per lo 0-1 che rimarrà immutato. Esplode la gioia dei tifosi biancorossi, che festeggiano insieme alla squadra al triplice fischio. Ora, per il Carpi, un trittico di partite decisive nella corsa alla salvezza: al “Cabassi” arriveranno il Legnago dell’ex Massimo Bagatti e il Sestri Levante, mentre in mezzo c’è la trasferta pasquale a casa della Torres. Se il Rimini di Simone Colombi, decisivo nella vittoria contro la Vis Pesaro, dovesse vincere la Coppa Italia, il Carpi si ritroverebbe addirittura a -1 dalla zona play-off.
Curiosità: A 30 anni dall’ultima rete di un carpigiano di nascita, Tramontano (23 ottobre 1994, 2-1 alla Carrarese), e a 62 anni di distanza dal gol di nonno Archimede (AC Carpi vs Pro Gorizia 2-0, 13 marzo 1962), Federico Casarini segna il suo primo gol con la maglia biancorossa.
