Da alcuni giorni davanti alla Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria a Rovereto sulla Secchia è spuntato un cartello che ha destato la curiosità di molti in paese. Che davvero qualcosa si stia muovendo? Pare proprio di sì. L’impresa Marmiroli srl di Bagnolo in Piano infatti si è infatti aggiudicata l’intervento di restauro del campanile così come quello della messa in sicurezza della chiesa madre, entrambi fortemente danneggiati dal sisma del 2012.
“L’ulteriore messa in sicurezza – spiega l’architetto Sandra Losi, direttore dell’Ufficio Patrimonio Immobiliare della Diocesi di Carpi – finanziata dalla Regione Emilia-Romagna, è necessaria per rinnovare la puntellatura dell’abside e per accedere in sicurezza alla chiesa ed eseguire i rilievi di dettaglio propedeutici all’elaborazione del progetto di restauro e miglioramento sismico dell’edificio”.
A breve si terrà un incontro pubblico con la parrocchia e la cittadinanza a Rovereto per illustrare l’iter di ricostruzione post sisma.
A Novi di Modena invece nulla si muove per quanto riguarda la ricostruzione post sisma della Chiesa, anzi stanno crollando anche il muretto esterno e la recinzione davanti che proprio in questi giorni è stata puntellata.
J.B.